BARI - Un'opera d'arte moderna nello stile di Cattelan: così è stata definita la campana per la differenziata del vetro su via Capruzzi. Ad apostrofarla ironicamente in questo modo sono stati alcuni turisti; per raggiungere il sottopasso della stazione si sono trovati di fronte ad una campana per la raccolta del vetro completamente circondata non solo da bottiglie di birra vuote, ma da piramidi di rifiuti d'ogni genere.
Non bastasse il loro commento, a rincarare la dose ci pensano passanti della zona, assai trafficata visto il collegamento con il centro fornito dal sottopassaggio pedonale; c'è chi scuote il capo sconfortato, chi si lascia andare a imprecazioni verso l'inciviltà altrui, chi ne approfitta per lamentarsi: «Da quando c'è il porta a porta sembra che i rifiuti siano aumentati! Sotto casa mia arrivano con le auto cariche di sacchi di immondizia che scaricano nei "nostri" cassonetti. Ovviamente i cassonetti non riescono a contenere tutto, un'indecenza perenne!»