sanità

Poliambulatorio Bari: per la fase 3 triage e percorsi separati per evitare disordini

Redazione online

Dopo gli episodi dei giorni scorsi, dal 15 giugno migliora l'accessibilità del poliambulatorio di via Fani

Triage con doppio termometro digitale per facilitare gli ingressi, due diversi percorsi per prelievi ed esami e visite specialistiche. Poi, uno sportello dedicato solo alle informazioni e sale di attesa interne a disposizione degli utenti. Così, da lunedì 15 giugno, il Poliambulatorio di via Fani, a Bari, sarà più facilmente accessibile e fruibile agli utenti, nel rispetto delle misure anti Covid. Dopo le proteste dei cittadini per le lunghe file e attese all’esterno della struttura, l’Asl è intervenuta con una riorganizzazione di spazi e servizi.

Il direttore generale della Asl, Antonio Sanguedolce, ha predisposto con la direzione sanitaria una nuova organizzazione interna per evitare assembramenti e code sui marciapiedi, causa nelle ultime settimane di proteste e disagi per i cittadini. «La nuova organizzazione facilita gli ingressi ed evita soste e assembramenti esterni. Il nostro intento è di rispondere alle esigenze di tutti - spiega - anche per quanti hanno difficoltà a ricorrere ai mezzi telefonici e telematici per mettersi in contatto con la struttura. Per questo abbiamo istituito uno sportello dedicato all’accoglienza e alle informazioni - prosegue - e percorsi differenziati e sicuri per i pazienti». Si utilizzeranno due termometri digitali per far scorrere meglio le file delle persone in attesa. Si impiegheranno due salette di attesa interne per permettere a tutti di entrare. In questo modo la procedura sarà più snella.

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