Venerdì 05 Dicembre 2025 | 21:28

Nel cimitero di Bari
prima sepoltura
di un musulmano

Nel cimitero di Bari
prima sepoltura
di un musulmano

 
Flavio Campanella

Reporter:

Flavio Campanella

ingresso cimitero di Bari

Giovedì 09 Novembre 2017, 13:58

BARI - Sabato prossimo, 11 novembre, nel cimitero islamico che si trova nel cimitero monumentale di Bari avverrà, per la prima volta, la sepoltura di una salma di un cittadino musulmano. Si tratta di un evento - viene sottolineato dalla Comunità islamica d’Italia (Cidi) in Puglia - «di portata storica sia per la città di Bari che per la numerosa comunità islamica residente sul territorio».

Nella necropoli barese saranno accolte le spoglie di un neonato, partorito a settembre al Policlinico di Bari, figlio di una coppia di genitori algerini. Ciò avverrà grazie ad una delibera approvata di recente dalla giunta comunale di Bari, su istanza dell’assessore al Patrimonio, Pierluigi Introna, il quale ha accolto la richiesta della Comunità Islamica d’Italia, assegnando due campi per la sepoltura dei defunti di fede islamica. Il rito religioso inizierà nella giornata di venerdì 10 presso la sede barese del Centro Islamico di Puglia per lo svolgimento della preghiera collettiva per la salma che sarà poi trasferita sabato al cimitero di Bari.

«La giornata di sabato - spiega il presidente della Comunità Islamica d’Italia, Sharif Lorenzini - segna un momento molto significativo che dà finalmente sollievo alle tante famiglie musulmane che risiedono nel territorio barese e che sono state costrette, fino ad oggi, ad accettare sepolture non congrue con il proprio credo religioso, nei casi di cittadini italiani Musulmani o a sostenere ingenti spese per il rimpatrio delle salme nei casi di cittadini stranieri. Uno sforzo ormai privo di significato dal momento che intere famiglie vivono definitivamente in Puglia. È allo stesso tempo - continua il presidente - una giornata importante anche per Bari che dimostra la sua generosità ed il suo alto senso morale e civile nell’accogliere e rispettare cittadini di diversa cultura e religione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)