Castellana tifa per Daniele Mattia, 14enne in gara a «Io canto generation»

Il giovane talento dopo il duetto con Mietta questa sera si gioca la semifinale del talent show in onda su Canale 5

Emanuele Caputo

Reporter:

Emanuele Caputo

Mercoledì 13 Dicembre 2023, 12:42

CASTELLANA GROTTE - Spesso le storie più belle sono quelle che nascono per gioco e quella del 14enne castellanese Daniele Mattia Inzucchi - fra i protagonisti della fortunata trasmissione tv Mediaset «Io Canto Generation» condotta da Gerry Scotti su Canale 5 che nelle prime tre puntate ha sbaragliato la concorrenza del mercoledì sera con circa il 20% di share - ha in più l’intramontabile gusto di uno scenario meravigliosamente famigliare. Nello scorso mese di giugno l’annuncio del casting scorreva sul televisore mentre in soggiorno accanto al giovane autodidatta, in pigiama e calze di spugna sportive, c’era proprio nonno Michele Manghisi, da sempre il suo più grande fan.

Un rapido scambio di sguardi, un incoraggiamento e in pochi attimi è cosa fatta il video che lo ritrae mentre interpreta “Alleria” di Pino Daniele e “Piazza Grande” di Lucio Dalla. La mail, inviata all’insaputa di papà Nicola e mamma Katya, sortisce il sorprendente effetto: «Quando è arrivata la telefonata di convocazione a Roma per i primi provini dal vivo - racconta Daniele Mattia che il prossimo 5 gennaio compirà 15 anni - papà stava per riattaccare pensando si trattasse di uno scherzo. Fortunatamente ero con lui e ho dovuto raccontargli del piccolo gioco col nonno.

Da Roma, a fine agosto, agli studi milanesi de “Le Iene” di Cologno Monzese di metà settembre mi sono ritrovato, senza mai aver preso lezioni, in un gruppo di ragazzi dal grande talento. Non so cosa abbia colpito gli autori, forse la passione per la musica trasferitami dai miei genitori - che da neonato mi facevano addormentare sulle note di Francesco De Gregori, Giovanni Allevi ed Eric Clapton - o da nonno Michele innamorato di Lucio Dalla, Pino Daniele e Lucio Battisti e coltivata con lo studio della chitarra. O forse l’amore per l’arte che fa parte di me da sempre visto che studio recitazione dall’età di cinque anni».
Saranno tantissimi i castellanesi che stasera seguiranno la quarta delle sei puntate del talent show, quella che potrebbe schiudere a Daniele Mattia le porte della semifinale: «L’ansia della prima puntata - ricorda il giovane cantante che ha anche all’attivo la presidenza del consiglio comunale dei ragazzi nella passata legislatura - è stata indescrivibile anche per il rischio dell’eliminazione evitata grazie al pubblico insieme al compagno di squadra Elia, mascotte della trasmissione essendo il più piccolo ed io il più grande».
Comunque si concluda, “Io Canto Generation” lascerà positivi segni indelebili in Daniele Mattia: «Questa esperienza - ammette candidamente - mi esorta a credere di più in me stesso e mollare l’eccessiva autocritica. Da grande ho sempre immaginato di voler fare il medico ma il sogno potrebbe essere anche quello di cantare, chissà magari proprio in un duo con la capitana Mietta, esempio di generosità, umiltà e professionalità».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

ALTRI VIDEO