Taranto, esplode falò abusivo: feriti, 3 presunti responsabili denunciati, nei guai anche un minore. Il rammarico di Melucci

Sul posto le forze dell'ordine e il 118. In via Grazia Deledda, alla periferia del rione Tamburi.

Redazione online

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Domenica 19 Marzo 2023, 21:26

20 Marzo 2023, 17:19

TARANTO - È successo tutto in un attimo, un momento di condivisione, seppure d'iniziativa abusiva, per celebrare la festività di San Giuseppe si è trasformato in tragedia. In via Grazia Deledda, alla periferia del rione Tamburi, è stato acceso un falò abusivo per la festa di San Giuseppe e la catasta è esplosa. Probabilmente una tanica di benzina era stata lasciata troppo vicina alle fiamme. 

In seguito all’esplosione il materiale accatastato, comprese delle porte di legno, è stato scaraventato a decine di metri di distanza travolgendo alcuni dei presenti.

Sul posto sono subito accorse le forze dell'ordine e il 118. I feriti refertati sono sette; un ragazzo di sedici anni è in prognosi riservata. Tra i due in codice giallo c'è una bambina. Una ventina di feriti si sono presentati al pronto soccorso autonomamente.

Le forze dell’ordine stanno raccogliendo informazioni per fare piena luce sull'accaduto e chiarire le responsabilità. Ci sono già le prime tre denunce.

TRE PERSONE DENUNCIATE (di Francesco Casula)

Sono tre le persone identificate e denunciate della Questura di Taranto per l’esplosione del falò avvenuto ieri sera al quartiere Tamburi. Nei guai sono finiti due adulti e un minore: le loro posizioni saranno ora valutate dal pm Marzia Castiglia della Procura ordinaria e dalla procuratrice dei minorenni Pina Montanaro. Le accuse nei loro confronti sono di incendio doloso.
Intanto migliorano le condizioni dei feriti giunti ieri al Ss. Annunziata.

Sono stati tutti dimessi dopo le cure del personale: solo un minore è rimasto sotto osservazione per le ferite riportate giudicate guaribili in 15 giorni. L’Asl di Taranto ha confermato che non ci sono stati decessi fortunatamente e chiarito che nessuno dei circa 20 feriti è stata trasferito in altri ospedali: nella serata infatti si era diffusa la notizia che alcuni ustionati erano stati condotti al Perrino di Brindisi. È stato il personale medico e paramedico ionico a far fronte a quella che è stata una vera e propria emergenza

BONIFICATA L'AREA

Squadre di Kyma Ambiente-Amiu, la società per l’igiene urbana di Taranto, con operatori, ragno meccanico e una pala meccanica sono intervenuti in via Grazia Deledda, nel quartiere Tamburi, per le operazioni di pulizia, bonifica e messa in sicurezza dell’area in un cui ieri sera è esploso un falò abusivo provocando il ferimento di 7 persone. Nello specifico, sono stati rimossi grandi quantitativi di materiale, finestre, sedie e tavoli di legno utilizzati per il rogo. L’intervento è stato presidiato dagli agenti della Polizia Locale.

Nei giorni scorsi, in varie zone della città, erano state rimosse oltre 50 tonnellate di materiale che era stato accatastato per falò abusivi. Un’auto della Polizia locale era stata raggiunta da una sassaiola che aveva distrutto il lunotto posteriore e ad un mezzo dell’Amiu era stata bucata una ruota. «La speranza - ha dichiarato il presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli - è che siano i cittadini stessi ad isolare queste sacche di inciviltà, perché come abbiamo visto nell’episodio del quartiere Tamburi, si mettono a repentaglio la sicurezza, la salute e l’incolumità dei cittadini».

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