In Puglia e Basilicata
Il ricordo
23 Maggio 2022
Redazione online
BARI - Un progetto di antimafia sociale sarà promosso dalla Regione Puglia e dalla fondazione 'Stefano Fumarulò per rafforzare la lotta non repressiva alla criminalità mafiosa e organizzata e, più in generale, a contrastare la mentalità mafiosa. Oggi la Giunta regionale ha approvato finanziamenti per 429mila euro per realizzare, tra l'altro, l’analisi sociologica del fenomeno mafioso e criminale in Puglia e la sua evoluzione; lo studio e la ricerca documentale su vittime innocenti di mafia pugliesi; la sistematizzazione digitale del materiale di ricerca; interviste e realizzazioni audio-video.
L’iniziativa intende realizzare una serie di azioni per praticare la memoria come impegno civico, ricordare le vittime innocenti delle mafie anche in chiave pedagogica e formativa per le giovani generazioni, nella convinzione che l’educazione alla legalità debba partire fin da piccoli ed essere uno degli obiettivi di istituzioni, associazioni e cittadini. L’obiettivo è far conoscere le storie pugliesi di antimafia che saranno raccontate in un contesto aperto e disponibile in ogni momento, grazie all’immediatezza del linguaggio audiovisivo e delle tecnologie attuali, affinché diventino stimolo e simbolo di consapevolezza per la comunità.
La Puglia è l’unica regione che si è dotata di un Testo unico in materia di legalità, regolarità amministrativa e sicurezza, e di un piano triennale che programma le attività in questo settore, il Piano triennale di prevenzione della criminalità e per il rafforzamento della responsabilità sociale 2019- 2021', oltre che di uno specifico strumento di programmazione in difesa dei migranti e degli sfruttati, ovvero il Piano Regionale Politiche per le Migrazioni 2021/2023.
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