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Storie a Mezzogiorno: «Lucania 61», Rocco Scotellaro rivive nell'opera di Carlo Levi
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Il pittore andò in Basilicata con l'amico documentarista Mario Carbone per riassaporare l'atmosfera del confino e dedicare un dipinto a questa terra
Lucania '61. Il dipinto di Carlo Levi fu commissionato dal Comitato per le Celebrazioni del Centenario dell'Unità d'Italia, e rappresenta la Basilicata alla mostra Italia 61, inaugurata a Torino il 6 maggio di quell'anno. Prima di cominciare a dipingere, Levi torna in Basilicata con il documentarista Mario Carbone, che fotografa ricordi e atmosfera vissuti dall'artista durante l'esilio. E l'opera è dedicata a Rocco Scotellaro, scrittore, poeta e sindaco di Tricarico che appare giovanissimo, al centro della tela, con il volto lentigginoso a causa della malaria. Viene ritratto, invece, già sindaco al centro della piazza affollata dalla sua comunità alla quale partecipano anche importanti intellettuali italiani, tra cui Umberto Saba, Renato Guttuso e lo stesso Levi. Appare, infine dalla parte opposta al centro della comunità femminile che si stringe per cantare ‘il lamento’, morto a soli trent’anni, pianto da sua madre Annetta Treves e Francesca Scotellaro a ribadire la loro affinità di pensiero. Levi prova un senso di fratellanza nei confronti dell'intellettuale lucano. La platea dipinta è composta da contadini pronti al messaggio di riscatto. Quello a cui ancora oggi aspira tutto il Sud.
*Speciali a cura di Graziana Di Santo e Fabrizio Bellomo (ArtsMedia) per La Gazzetta del Mezzogiorno