Il ricordo di Don Tonino Bello

Puglia, Papa Francesco ad Alessano

Redazione online (video da Vatican News)

This browser does not support the video element.

Gioia incontenibile ad Alessano, città natale di don Tonino Bello, per l'incontro con Papa Francesco

ALESSANO - Gioia incontenibile nella città natale di don Tonino Bello per l’incontro con Papa Francesco. Le emozioni e le testimonianze raccolte dall’inviata di Vatican News nel video pubblicato sul canale ufficiale di Youtube.

Il ricordo di Papa Francesco di Don Tonino Bello: «I poveri sono realmente la ricchezza della Chiesa».

Il Pontefice era arrivato alle 9 ad Alessano, nel Salento, la cittadina che diede i natali a don Tonino Bello il 18 marzo 1935, prima tappa della sua odierna visita in Puglia. L'elicottero del Pontefice, proveniente dall'aeroporto militare "Fortunato Cesari" di Galatina (il Papa vi è giunto in aereo da Roma), è atterrato nel parcheggio adiacente il cimitero di Alessano, dove don Tonino Bello, che fu vescovo di Vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo- Terlizzi e di cui oggi ricorre il 25/o anniversario della morte, è sepolto.

Papa Francesco è accolto da mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, e dal sindaco di Alessano, Francesca Torsello. Il Pontefice si reca quindi presso la tomba di don Tonino Bello per un momento di preghiera, quindi ne saluta i familiari. Successivamente, raggiunge il piazzale antistante il Cimitero per l'incontro con i fedeli. 

Papa Francesco, nel cimitero di Alessano, si è raccolto in preghiera sulla tomba di don Tonino Bello, semplice e spoglia, rimanendovi in raccoglimento per alcuni minuti. Il Papa vi ha deposto un mazzo di fiori bianchi e gialli. 
Il Pontefice saluta quindi i familiari dell’ex vescovo di Molfetta, di cui oggi ricorre il 25/o anniversario della morte, in particolare i due fratelli Trifone e Marcello.

Sulla tomba c'è scritto, semplicemente, «Don Tonino Bello, terziario francescano, vescovo di Molfetta-Rivo-Giovinazzo-Terlizzi». Dopo aver pregato per cinque minuti davati alla tomba, il Papa si è raccolto in preghiera anche davanti alla vicina tomba della madre del presule.

Papa Francesco ha poi salutato nel cimitero un gruppo di familiari di don Tonino, i fratelli Trifone e Marcello e i nipoti con i rispettivi figli, scambiando con tutti strette di mano, parole di ricordo del vescovo scomparso 25 anni fa, e accarezzando e baciando i bambini. 

Dopo la sosta nel cimitero di Alessano, la preghiera sulla tomba di don Tonino Bello e il saluto ai familiari, Papa Francesco è salito su una piccola «papamobile» elettrica per recarsi nel piazzale antistante dove incontra i fedeli. Oltre ventimila le persone presenti, che lo hanno accolto calorosamente, con applausi e ovazioni, grida «Viva il Papa» e sventolii di bandiere.

Privacy Policy Cookie Policy