Il volo ET3607 operato da Ethiopian, partito questa notte dalla Cina e diretto all’aeroporto di Bari, che trasporta quasi 50 tonnellate di DPI e attrezzature acquistate dalla Regione Puglia per fronteggiare l’emergenza Covid, è arrivato in Puglia in questi minuti.
Si tratta della prima grande consegna di materiali acquistati dalla Protezione civile della Regione Puglia per un peso complessivo previsto di 49,478 tonnellate, un volume di 544 metri cubi, suddivisi in 6.228 colli. Nei prossimi giorni sono in programma altri voli con aerei della tipologia “wide body” con materiale acquistato sempre dalla Regione.
Ad accogliere l’aereo cargo sulla pista ci sono il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il Prefetto di Bari Antonella Bellomo, il direttore del Dipartimento Politiche per la Salute Vito Montanaro, il dirigente della sezione Protezione civile regionale Mario Lerario, Elio Sannicandro della Unità di crisi Regione Puglia, Danny Sivo coordinatore Sirgisl, il vicepresidente di Aeroporto di Puglia Antonio Vasile e il direttore generale Marco Catamerò, con i componenti dell’unità di supporto alla crisi Felice Spaccavento e Serena Savoia.
La Regione Puglia ha acquistato questa fornitura grazie alle relazioni di amicizia con il Governatore della Provincia del Guangdong Ma Xingrui e alle intese raggiunte con il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. L’operazione ha avuto anche il supporto dell’Ambasciata italiana a Pechino. L’acquisto è avvenuto utilizzando fondi del bilancio ordinario della Regione.
L’aereo (consegnato alla Ethiopian nell’ottobre 2015 e dedicato a Mandela) è partito questa notta dal Guangzhou, ha fatto uno scalo tecnico per rifornimento ad Addis Abeba per poi ripartire alla volta dell’aeroporto di Bari. Secondo il manifesto di carico, ci sono a bordo: tute di protezione, occhiali protettivi, mascherine DPI, pompe per infusione, pompe per iniezione, attrezzature per barelle per biocontenimento, sterilizzatrici. Il materiale, dopo l’inventario, sarà immediatamente reso disponibile al sistema sanitario e di protezione civile regionale.
Per la movimentazione del materiale in arrivo e l’assistenza all’aeromobile è al lavoro una squadra di 12 unità tra operai e impiegati di Aeroporti di Puglia, coordinata dal Caposcalo. Sul posto anche il personale della colonna mobile della Protezione civile regionale, guidata dal dott. Gennaro Ciliberti.
IL MAGAZZINO
Il magazzino utilizzato per lo stoccaggio del materiale ha una superficie di oltre 1200 mq.. Imponente anche la pianificazione relativa a questa area: la Regione Puglia ha organizzato la gestione del magazzino con personale dedicato e altamente qualificato che, tra i vari compiti, dovrà verificare la quantità e la qualità del materiale pervenuto, la sistemazione e la conservazione ottimale dello stesso, dovrà organizzare la distribuzione del materiale alla rete sanitaria regionale in stretto coordinamento con il Dipartimento delle Politiche della Salute. Il magazzino sarà operativo e presidiato h24: per la sicurezza dell’area è stata attivata una sinergia con la Prefettura di Bari e le Forze dell’Ordine.
IL FABBISOGNO GIORNALIERO DELLA REGIONE PUGLIA
Il fabbisogno giornaliero stimato, incrociando i dati Sirgisl, sistema regionale di gestione integrata della sicurezza sul lavoro, e quelli del Dipartimento Salute in uno scenario di emergenza al più alto grado in Regione e con il contemporaneo utilizzo di tutti i posti letto e di tutti i posti in terapia intensiva e con la distribuzione alle componenti utilizzate sul territorio come la protezione civile, i medici del territorio e le comunità assistenziali e gli enti locali, è di: 33.500 mascherine FFP3, 33.500 mascherine FFP2, 135mila mascherine chirurgiche, 21.000 tute, camici e indumenti protettivi, 2.000 occhiali, 408 ventilatori polmonari per terapia intensiva (in totale), 150mila guanti, 5.000 visiere, oltre a decine di barelle per biocontenimento e accessori per macchinari come le pompe ad infusione.
IL CONFRONTO TRA EMILIANO E LEGA PUGLIA
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il capo di Gabinetto Claudio Stefanazzi e il capo dipartimento Salute, Vito Montanaro, hanno incontrato oggi in videoconferenza il gruppo parlamentare pugliese della Lega composto da Roberto Marti, Nuccio Altieri, Rossano Sasso, Anna Rita Tateo, Luigi D’Eramo. A chiedere una riunione per ottenere informazioni sull'emergenza Coronavirus in Puglia era stato il gruppo della Lega. L’incontro è durato circa due ore ed «è stato ritenuto assai utile da entrambe le parti», dicono dalla Regione Puglia. Il gruppo parlamentare ha sottoposto al presidente diverse richieste che sono state condivise in quanto già rientranti nelle linee operative della Regione Puglia. Il presidente Emiliano ha ringraziato al termine dell’incontro i parlamentari pugliesi della Lega «per il contributo di idee e per il condivisibile metodo istituzionale sotteso allo svolgimento dell’incontro».
«La Lega Puglia - affermano congiuntamente parlamentari e segreteria regionale - chiede che con ogni sforzo si provveda all’aumento del numero di tamponi su personale sanitario, forze dell’ordine e familiari dei contagiati; alla fornitura di dispositivi di protezione adeguati ad ospedali, 118, medici di base e case di riposo che oggi rappresentano i più grossi focolai in Puglia». «Riteniamo urgentissimo - proseguono gli esponenti della Lega - compiere ogni sforzo per superare la mancanza di dispositivi di protezione e liquidi reagenti per tamponi, che purtroppo ancora oggi il Governo nazionale e la Protezione Civile non inviano in misura adeguata in Puglia».