La nave è incagliata

Bari, mercantile si arena sul lungomare: equipaggio abbandona la nave VIDEO

Nicola Pepe

This browser does not support the video element.

In corso le operazioni di recupero, rese comunque difficile dal forte vento che sta sferzando la costa

Si è incrinato di 12 gradi il mercantile turco Efe Murat, arenatosi a 200 metri dalla spiaggia di Pane e Pomodoro a Bari, e per questo l’equipaggio sta abbandonando la nave. A quanto si apprende il mercantile starebbe anche imbarcando acqua da una falla.
Sul posto ci sono la Guardia costiera, i vigili del fuoco e gli agenti della Polizia locale.

A CAUSA DEL MALTEMPO - Un mercantile di nazionalità turca si è arenato questa mattina sulla barriera frangiflutti del lungomare di Bari davanti alla spiaggia di Pane e Pomodoro. E la stessa sorte è toccato a un rimorchiatore di soccorso.

La nave, Efe Murat di Istanbul con circa 15 uomini di equipaggio, era partita da Ortona ed era in  transito dal porto di Bari diretta ad Aliaga in Turchia. Il cargo, lungo 97 metri, viaggiava vuoto quindi era più leggero rispetto al solito: il comandante aveva chiesto di potersi avvicinare in rada a causa del peggioramento delle condizioni meteo-marine. Tuttavia, il forte vento - raffiche oltre 40 nodi - ha fatto perdere il controllo del cargo che si è diretto verso la costa senza che si potesse far nulla dalla cabina di comando. La marcia della nave verso la riva è stata frenata dalla barriera frangiflutti davanti alla spiaggia di Pane e Pomodoro e il gigante di acciaio si è fermata a circa 200 metri dal lido.

INCAGLIATO IL RIMORCHIATORE - Intanto, uno dei rimorchiatori intervenuti per trainare il mercantile, il Galesus, si è arenato anch'esso. La Guarda costiera sta seguendo le manovre di recupero perché la nave è quasi incagliata sul basso fondale sabbioso anche se mantiene un certo galleggiamento che fa sperare un eventuale traino al largo da parte di un altro rimorcchiatore proveniente da Brindisi.

La Guardia costiera ha fatto intervenire due motovedette costrette a fare rientro in porto per le condizioni meteo: un militare della Guardia Costiera è rimasto leggermente ferito dopo essere scivolato sulla motovedetta impegnata nelle operazioni. In zona è stato inviato un elicottero della Guardia costiera da Catania per valutare l'eventuale evacuazione dell'equipaggio. Le operazioni sono state quindi sospese perchè ostacolate dal forte vento. 

L'incidente non avrebbe provocato alcun inquinamento. Intanto il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha allertato la Castalia, società per il servizio antinquinamento, e il Reparto Ambientale Marino della Guardia Costiera per avviare un’azione coordinata per monitorare eventuali danni ambientali.

SOMMOZZATORI IN AZIONE - Due sommozzatori dei vigili del fuoco hanno raggiunto la barriera frangiflutti a ridosso della quale è finito il mercantile turco: i sub (che sono poi ritornati sulla spiaggia di Pane e Pomodoro per un briefing) hanno controllato le condizioni esterne dello scafo del mercantile, ed hanno fatto una prima valutazione sulle misure da adottare nel caso in cui si rendesse necessario far sbarcare i 15 componenti l'equipaggio. Questi hanno calato dal mercantile la biscaggina, la scala di corda che potrebbe servire per l’eventuale evacuazione del mercantile, ma anche per far salire a bordo i soccorritori. Al momento sono esclusi pericoli sia per l'ambiente sia per l’equipaggio.

SOCCORRITORI SULLA NAVE, DOMANI IL RIMORCHIO - «Le operazioni di rimorchio dovrebbero continuare domattina in attesa che passi il cattivo tempo per poter fare il rimorchio della nave in porto». Lo ha spiegato ai giornalisti il comandante dei vigili del fuoco, Antonio Catino, che coordina dal lungomare di Bari le operazioni di soccorso. «La nave - ha aggiunto Catino - si raggiunge andando a piedi dal mare e poi attraverso la biscaggina. L’operazione è semplice e l’abbiamo verificato soprattutto nel caso in cui dovessimo far evacuare l’equipaggio. Al momento è da verificare se vi sono danni alla nave». «Le condizioni meteo sono proibitive - 8 tendente a 10 - e non possiamo continuare. Un rimorchiatore si è incagliato mentre tentava di ricevere il cavo dalla nave».
«Il comandante del mercantile - ha concluso Catino - è tranquillo ed è in attesa che si proceda alle operazioni di recupero. Anche l’equipaggio del rimorchiatore non ha alcuna necessità e siamo in grado di recuperalo in qualsiasi momento».

Privacy Policy Cookie Policy