Immigrazione a Foggia, luci e ombre della sanatoria in agricoltura: inchiesta Tv7

Le telecamere nascoste sono entrate a Borgo Mezzanone. Il reportage di Amedeo Ricucci

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Mercoledì 23 Settembre 2020, 17:29

"E’ stato un provvedimento di civiltà e di legalità”: così Andrea Riccardi, della Comunità di S.Egidio,  commenta a Tv7 risultati della sanatoria per gli immigrati irregolari varata a giugno dal governo e chiusasi in agosto.

In effetti, numeri alla mano, la sanatoria è stato un successo, quanto meno nei settori dell’assistenza alla persona e del lavoro domestico, con oltre 200mila domande presentate. Qualcosa non ha funzionato invece nel settore agricolo, con solo 30mila domande su una platea di almeno 300mila immigrati irregolari.

L’agricoltura, in particolare l’area del foggiano, è il focus di questa inchiesta di Amedeo Ricucci dedicata alle luci e alle ombre di un provvedimento che mirava a restituire dignità al lavoro degli immigrati, favorendone finalmente l’emersione. Le telecamere nascoste di Tv7 sono entrate anche nel ghetto di Borgo Mezzanone, dove migliaia di braccianti immigrati restano alla mercé dei caporali, condannati ad essere invisibili.

“Come si può pensare – commenta Jean Réné Bilongo dell’Osservatorio Placido Rizzotto – di lasciare ai margini della società tutta questa gente che pure contribuisce alla ricchezza nazionale?”.   

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