Domenica 07 Settembre 2025 | 03:10

Foggia, la sindaca Episcopo ricorda i bombardamenti del '43: «Mai più»

 
Redazione online (video Maizzi)

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«Dove c'è guerra c'è devastazione - continua la prima cittadina. C'è retrocessione, degrado umano. Oggi siamo qui per ricordare una pagina tristissima e lo facciamo con le altre istituzioni perché dobbiamo essere la città del futuro»

Lunedì 22 Luglio 2024, 11:40

FOGGIA - «La nostra città è pacifista, contro la guerra, la violenza e le scellerate scelte fatte sulla testa di cittadine e cittadini inconsapevoli il più delle volte». Lo ha detto la sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, stamani alla cerimonia di deposizione di una corona di alloro davanti alla targa che ricorda i ferrovieri caduti nei bombardamenti del 1943 che colpirono la città di Foggia provocando migliaia di vittime.

«Dove c'è guerra c'è devastazione - continua la prima cittadina. C'è retrocessione, degrado umano. Oggi siamo qui per ricordare una pagina tristissima e lo facciamo con le altre istituzioni» perchè «dobbiamo essere la città del futuro, sostenibile, pacifista, unionista. Una città dei diritti dove tutti possono crescere in sicurezza».

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