degrado urbano
Alcol, droga, risse tra parcheggiatori abusivi: ecco le notti di paura al Molo san Nicola di Bari
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La denuncia dei residenti: «Se nessuno interviene questo che era simbolo del nostro lungomare diventerà l’ennesimo spazio negato ai baresi, ai turisti, alle persone perbene»
BARI - Una bottiglia lanciata violentemente a terra, a ridosso di un’auto di passaggio. Poi un bidone di vetro scaraventato sul marciapiede. Il video girato da un passante - la notte tra martedì e mercoledì scorso - racconta attimi di panico. Nelle immagini, la furia di uno dei tanti parcheggiatori abusivi che si aggira intorno al molo di San Nicola. Una manciata di minuti per scatenare il panico sotto gli occhi dei passanti che scelgono quel tratto di lungomare per trascorrere le serate estive.
Il giovane dopo aver danneggiato le auto parcheggiate, urlando e dimenandosi, con cocci di vetro stretti tra le mani, si è tuffato in mare.
Scene di ordinaria follia che si ripetono ormai da mesi. Dai dieci ai venti parcheggiatori abusivi girano tra le auto in stato alterato, non appena individuano qualcuno a caccia di parcheggio, fingono collaborazione per la manovra e infine porgono la mano non appena la «vittima» di turno chiude lo sportello. Se ti rifiuti di «pagare il caffè» rischi uno sfregio all’auto. Se paghi, si contendono la mancia e scatta la rissa.
Le notti dei parcheggiatori finiscono nel giardino....
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