BARI - Un anticipo di Vigilia di Natale ha travolto ieri il centro di Bari tra shopping, artisti di strada, aperitivi all’aperto e nei locali e traffico in tilt. Con il rischio delle giornate di festa rovinate dalla pioggia che si prevede già da oggi, baresi, turisti e visitatori dalla provincia si sono riversati ieri in città, riempiendo le strade addobbate del centro e prendendo d’assalto negozi e mercatini alla ricerca degli ultimi regali. Nonostante la macchina del traffico messa a punto ormai da giorni dall’amministrazione comunale per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici e non intasare il centro cittadino con i mezzi privati, i parcheggi interrati e gli stalli blu erano sold out già a metà mattinata.
Per le festività natalizie, infatti, l’Amtab ha predisposto il potenziamento del servizio di trasporto pubblico urbano con i park&ride aperti tutti i giorni e navette operative anche nelle giornate festive fino al 6 gennaio. A migliaia, prevalentemente provenienti dalle città limitrofe, hanno scelto di arrivare in città in treno, mentre l’ipotesi di un trasporto alternativo a quello privato non ha evidentemente convinto i più a desistere dal muoversi con la propria macchina, creando negli orari di punta, tarda mattinata e metà pomeriggio, incolonnamenti con l’accesso ai parcheggi e per gli spostamenti nel quadrilatero murattiano. Alle 12, per esempio, i dati raccolti dagli uffici comunali rilevavano 275 auto nel parcheggio di scambio di Pane e Pomodoro, 233 in quello di Largo 2 Giugno, 350, quindi al completo, in quello del parco Rossani e 344 nell’autosilo di via Vittorio Veneto.
Allo shopping pre-natalizio e agli aperitivi tra amici, si è aggiunto poi il folklore di manifestazioni come la tradizionale corsa solidale dei babbo Natale in moto, organizzata dall’associazione «Vita in Moto» in collaborazione con l’amministrazione comunale e giunta alla sua decima edizione. Più di mille le due ruote addobbate a festa con cappelli di Babbo Natale, elfi e sacchi con i doni che hanno attraversato la città portando un sorriso ai bimbi ricoverati nell’ospedale pediatrico e in altri presidi educativi e culturali per la distribuzione di beni alimentari, libri e doni, fino alla benedizione dei caschi davanti alla Basilica di San Nicola.
E dalle 12 di oggi sono in vigore le ordinanze che vietano i dj set all’esterno dei locali e la somministrazione di bevande da asporto in contenitori in vetro in vista dei «vivaci» aperitivi della Vigilia e i botti illegali.