Dopo l'esito dello spoglio
Bari, la vittoria di Leccese si festeggia intonando «Bella ciao»
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Sono proprio le strofe di Bella Ciao, con il governatore pugliese Emiliano tra i primi a intonarle, a fare da colonna sonora alla coalizione di centrosinistra che a Bari, dopo aver ritrovato l’unità, vince il ballottaggio contro Romito
BARI - La gioia incontenibile del comitato elettorale di Vito Leccese per la vittoria al ballottaggio si misura anche così: il neosindaco di Bari, accompagnato dal governatore Michele Emiliano, dal sindaco uscente e neo europarlamentare Antonio Decaro e da Michele Laforgia intonano la canzone della resistenza per eccellenza Bella Ciao.
Sono proprio le strofe di Bella Ciao, con il governatore pugliese tra i primi a intonarle, a fare da colonna sonora alla coalizione di centrosinistra che a Bari, dopo aver ritrovato l’unità, regala al 62enne Vito Leccese il 70,27% delle preferenze e lo incorona nuovo sindaco di Bari al ballottaggio. Il suo giovane avversario, il 36enne leghista Fabio Romito, si ferma al 29,73% dei consensi avendo tutta la coalizione di centrodestra dalla sua parte.
Davanti al comitato elettorale di Leccese, già dopo le prime 60 sezioni scrutinate, tanti cittadini e cronisti si assiepano aspettando le prime dichiarazioni. Poco dopo le 17 il neo sindaco arriva accompagnato dal presidente della Regione Michele Emiliano e dal sindaco uscente Antonio Decaro. «Vito, Vito», è il coro che si leva per accoglierlo.
Leccese ringrazia Bari per il «risultato straordinario» e Michele Laforgia, avvocato penalista che al primo turno lo ha sfidato con il sostegno di M5s e Sinistra italiana ottenendo il 21% dei consensi. «Mi ha sostenuto lealmente», evidenzia. La soddisfazione di Leccese, che al primo turno aveva incassato il 48% delle preferenze, sta anche nel fatto che il centrosinistra abbia mantenuto il risultato nonostante la «fisiologica bassa affluenza al ballottaggio» che a Bari è stata del 37,53%. Sembra poco rispetto al primo turno quando si votava però anche per le europee.
La coalizione, che a Bari si era divisa dopo le inchieste giudiziarie e gli arresti per voto di scambio politico-mafioso, portando i Cinquestelle a non fare le primarie per la scelta del candidato unitario, si è ricompattata. E ora, assicura Leccese, "gli ideali e i valori che la animano ci ispireranno nel governo di questa città». Il nuovo sindaco sottolinea poi la telefonata della segretaria del Pd Elly Schlein «che è venuta tre volte qui: l’ho sentita vicina e fiduciosa anche quando era spaventata dalla divisione della coalizione e oggi possiamo festeggiare la vittoria del centrosinistra unito».
«Nei prossimi giorni - anticipa Leccese - riprenderemo con la coalizione ritrovata le file della tessitura della squadra di governo. Dopodiché vorrei essere in particolare modo il sindaco di tutti coloro che non hanno partecipato al voto perché non credono più nel potere della politica sul loro futuro, vorrei restituire loro la fiducia nelle istituzioni, in quella che Decaro ha trasformato nella istituzione dei cittadini. Cercherò di continuare nel solco di questa esperienza».
Proprio il sindaco uscente dice di essere «contento» di lasciare a lui «la fascia tricolore: sono felice per lui e per la città che sarà guidata da un uomo con un grande cuore e che sa bene come si amministra perché per 20 anni è stato un manager pubblico al Comune». Leccese ha lavorato negli ultimi dieci anni con Decaro e nei precedenti dieci con Emiliano quando era anche lui a palazzo di città. «E' un uomo che ho avuto vicino per tanti anni e che stimo profondamente - dice l’attuale presidente della Regione Puglia - oggi è una giornata di gioia perchè ci saranno altri cinque anni di buon governo per questa città».
Il centrosinistra, dunque, si prepara per arrivare a quota 25 anni di governo ininterrotto del capoluogo pugliese. Un risultato che potrebbe mettere anche una piccola ipoteca sul futuro della Regione dove non è escluso che il prossimo candidato, salvo un terzo mandato di Emiliano, sia Antonio Decaro che qualche giorno fa, alle europee, ha ottenuto circa mezzo milione di voti.