Più auto vendute nel mese di novembre ma il saldo dei primi undici mesi di porta sempre il segno meno rispetto al 2021. I dati aggiornati al mese scorso, pubblicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sul mercato italiano delle auto, si prestano a una lettura ambigua: c’è chi vede speranza in quella cifre e chi ritiene che siano numeri da richiedere interventi più incisivi. A novembre, si registrano 119.853 immatricolazioni (+14,7%) contro le 104.519 unità di novembre 2021, ma con un volume complessivo attestato a 1.211.769 unità contro 1.371.314 registrate a gennaio-novembre 2021 (flessione dell’11,6%).
super, diesel, ibride ed elettriche Analizzando nel dettaglio i dati per alimentazione, le autovetture a benzina aumentano del 14,2%, con quota di mercato al 27,2% (negli unidici mesi del 2022 si riducono del 18,2% con una quota di mercato del 27,9%), mentre le diesel crescono del 13,9% rispetto allo stesso mese del 2021, con una quota del 17,9% (nello stesso periodo del 2021 si riducono del 22,6% con una quota di merc ato del 19,5%). Le auto ad alimentazione alternativa rappresentano il 54,9% delle immatricolazioni del solo mese di novembre, in crescita del 15,5%, e il 52,5% dei volumi nel cumulato, in flessione del 2,3%.
Le autovetture elettrificate sono il 43,3% del mercato di novembre, in aumento del 14,5%, mentre nel periodo gennaio-novembre hanno una quota del 42,8% e calano dello 0,7%. Tra queste, le ibride non ricaricabili aumentano del 23,1% nel mese e raggiungono una quota del 33,5%, mentre nel cumulato crescono del 4,8%, con una quota di mercato del 34%. Le immatricolazioni di autovetture ricaricabili si riducono del 7,5% a novembre e rappresentano il 9,8% del mercato (-17,5% e 8,8% di quota nel cumulato 2022). Tra queste, le auto elettriche hanno una quota del 4,3% e diminuiscono del 26,1% nel mese, mentre le ibride plug-in crescono del 15% e rappresentano il 5,5% delle immatricolazioni di novembre. Nel periodo gennaio-novembre 2022, BEV e PHEV subiscono entrambe flessioni, rispettivamente del 27% e del 9%.
il mercato dei suv I SUV hanno una quota di mercato pari al 51,2% nel mese, in aumento del 18,1%. Nel dettaglio, i SUV piccoli rappresentano il 23,4% del mercato del mese (+16,8% rispetto a novembre 2021), i SUV compatti il 20,1% (+14,8%), i SUV medi il 6,4%, (+35,4%), mentre le vendite di SUV grandi sono l’1,3% del totale (+16,5%). Il 21,5% dei SUV venduti è di un brand del Gruppo Stellantis. Monovolumi e multispazio rappresentano l’1,3% del mercato di novembre e perdono il 31,5% dei volumi rispetto a novembre 2021. Da inizio 2022, utilitarie e superutilitarie hanno una quota del 35,9% (-19,3% rispetto agli undici mesi del 2021), le medie del 9,9% (-21,3%), i SUV del 51,2% ( 2,8%) e monovolumi e multispazio dell’1,8% (-23,6%).
Le più vendute Nel mese di novembre, l’oro del podio va alla «Fiat Panda» (8.629 vetture vendute), seguita da «Dacia Sandero» (4.059), «Lancia Ypsilon» (3.597), «Toyota Yaris (3.084), «Volkswagen T-Cross» (2.940), «Jeep Renegade» (2.718), «Fiat 500» (2.476), «Ford Puma» (2.380), «Volkwagen «T-Roc» (2.184), «Dacia Duster» (2.106).
Nel dato cumulativo da inizio anno, Fiat Panda, Lancia Ypsilon e Fiat 500 ibride occupano le prime tre posizioni nel segmento mild/full hybrid. Tra le PHEV, Jeep Compass è il modello più venduto nel progressivo 2022, seguito da Jeep Renegade. Tra le elettriche, Fiat 500 risulta ancora una volta il modello più venduto da inizio anno. DR Automobiles triplica le vendite dei suoi modelli sia nel mese (+185%) che nel cumulato da inizio anno (+196%).