Associazione dei sommelier, il pugliese Angelo Loreto è il più bravo

Un lavoro, che è anche una grande passione. A dimostrarlo sono le decine di foto che sull’account Instagram lo immortalano nella tenuta ufficiale da sommelier, nei momenti di vita e di professione. È Angelo Loreto il “Miglior Sommelier di Puglia 2024”, giovane pugliese che ha portato a casa il titolo della sesta edizione del concorso, andato in scena nei giorni scorsi a Margherita di Savoia. Il nuovo ambasciatore del vino pugliese, proclamato da una giuria tecnica, si è detto pronto a “raccontare la ricchezza enologica della nostra terra”, orgoglioso di aver conquistato il prestigioso riconoscimento dopo aver superato le difficili prove incentrate sulla conoscenza del vino di Puglia.

I tre finalisti che si sono contesi il titolo davanti a una giuria composta da sommelier AIS, giornalisti ed esperti del settore, hanno anche affrontato una prova dedicata all’olio extravergine d’oliva pugliese, una novità che ha l’obiettivo di valorizzare il legame di due prodotti simbolo della nostra terra. Sul podio insieme a Loreto, della delegazione AIS Murgia, al secondo posto si è classificato il collega di delegazione Vito Chiantera, mentre il terzo posto è stato conquistato da Matteo Melcangi dei Sommelier AIS Foggia. “Il miglior sommelier della regione si è distinto non solo per le competenze tecniche, ma anche per la straordinaria capacità di narrare il vino, unendo conoscenza e passione per un territorio, la Puglia, che sta vivendo una crescita esponenziale sui mercati internazionali”, hanno fatto sapere gli esaminatori. A premiarlo, una delegazione composta dal “Miglior Sommelier di Puglia” uscente, Carmine Galasso, dal presidente di AIS Puglia, Giacomo D’Ambruoso, dal responsabile regionale dei concorsi, Antonio Riontino, dal referente della didattica regionale, Vincenzo Carrasso, dal consigliere nazionale AIS, Giuseppe Baldassarree daMichele Peragine, giornalista enogastronomico. “Vincere il titolo di “Miglior Sommelier di Puglia” è per me motivo di emozione e orgoglio difficilmente descrivibili”, ha commentato il neoeletto ambassador del vino di Puglia, ringraziando tutti i presenti per l’affetto e la stima, e pronto per vivere un anno di “passione e impegno”.