Il caso

«Trovò falsi testimoni», candidato alle Regionali della Lega nei guai: il tarantino Ferretti rischia i domiciliari

francesco casula

L'avvocato è accusato di calunnia: la dinamica di un incidente mortale fu ricostruita da persone che in realtà non c'erano. Lunedì 10 l'interrogatorio preventivo

Rischia di finire agli arresti domiciliari l’avvocato Francesco Ferretti De Virgilis, 51enne di Manduria candidato alle prossime elezioni regionali con la Lega. Calunnia e danneggiamento fraudolento di beni assicurati sono le accuse mosse dal pubblico ministero Francesco Ciardo che al termine dell’indagine ha chiesto la misura cautelare nei confronti dell’avvocato.

Un’inchiesta partita dopo l’incidente mortale che l’8 dicembre 2023 costò la vita al 26enne Gianluca De Stefano anche lui di Manduria e per il quale Ferretti De Virgilis, il giorno dopo la tragedia, avrebbe raggiunto i familiari della vittima addirittura nel cimitero per raccontare di aver individuato i testimoni oculari del sinistro. La versione offerta da quei tre uomini puntava il dito contro il conducente del veicolo che si scontrò con quello della vittima, ma gli accertamenti compiuti dalla Polizia Locale e dagli investigatori della sezione di Polizia giudiziaria della Polstrada, diretti dall’ispettore Leonardo Maiorino, hanno accertato che in realtà nessuno di quei tre uomini si trovava realmente sul luogo dell’incidente al momento dello schianto e soprattutto che la effettiva dinamica del sinistro mortale non aveva nulla a che fare con la versione fornita dai tre testimoni scovati dall’avvocato. Gli accertamenti hanno infatti portato alla luce elementi che hanno permesso di scagionare da ogni responsabilità il conducente del veicolo che impattò con quello della vittima: per questo la procura ha contestato il reato di calunnia perché gli indagati avrebbero accusato sapendolo innocente quello uomo coinvolto nell’incidente...

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