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La moschea a Massafra apre il dibattito. Lega: «In periferia»

 
Angelo Nasuto

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Angelo Nasuto

La moschea a Massafra apre il dibattito. Lega: «In periferia»

Il comune sta valutando una soluzione in via Vittorio Veneto

Mercoledì 17 Aprile 2024, 09:38

MASSAFRA - Una moschea a Massafra: l’eventualità scatena il dibattito in città. E dall’ambito culturale si trasferisce a quello politico con la sezione della Lega di Salvini che interviene con una precisa indicazione. Alla notizia che l’amministrazione Quarto stia valutando la possibilità di rilasciare l’autorizzazione all’apertura di una moschea in via Vittorio Veneto, come anticipato dal Nuovo Quotidiano di Puglia, il gruppo politico di centrodestra è chiaramente contrario: «La richiesta per autorizzare un luogo di culto è da rigettare».

Ma al di là delle posizione politiche che il partito può assumere, la valutazione della vicenda va nello specifico e riguarda la destinazione d’uso del locale, già esistente nel centro storico, che va cambiata. Lo recita lo stesso comunicato della Lega, che afferma come sia impossibile un cambio di destinazione da locale commerciale a luogo di preghiera, anche se indicato dal Comune: «Noi siamo contrari perché la possibilità di cambiare destinazione d’uso del locale in oggetto, assimilando la moschea ad una attività produttiva, viene esclusa da qualsiasi tribunale, dove ricorreremo nel caso il comune di Massafra voglia autorizzarlo».

Il locale, trovandosi nel centro storico, non rientrerebbe nell’uso richiesto come centro di culto: l’edilizia religiosa è disciplinata infati dai Piani Regolatori dei Comuni che, tra le opere di urbanizzazione secondaria devono prevedere aree destinate a questo scopo. Una sentenza del Tar Lazio afferma poi che una moschea rientra nella categoria dei “servizi” qualora prevista nel Pug. «E nella lottizzazione Belvedere - ribadisce la nota - per convenzione sarebbero individuate aree destinate a servizi e mai utilizzate. Premesso tutto ciò, la richiesta dunque non è da approvare, in quanto incompatibile con il nostro strumento urbanistico approvato. Il diniego è ancor più netto, visto che siamo in presenza di un Centro Storico».

Insomma per i leghisti massafresi, se il Comune vuole concedere l’autorizzazione di una moschea deve farlo scegliendo la periferia.

«Vigileremo sugli sviluppi successivi - concludono i salviniani - e interverremo qualora necessario».

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