Il caso

Taranto, «Sanitaservice, c'è carenza di organico, insufficiente in ogni servizio»

REDAZIONE TARANTO

I sindacati rilanciano: pubblicare con urgenza il 3° bando per il reclutamento dei 40 Operatori del Servizio 118

TARANTO - «Sono necessari approfondimenti sulla conduzione della Sanitaservice dell’Asl di Taranto. Lo dice la III Commissione Sanità della Regione Puglia dopo l’audizione (dei giorni scorsi, ndr) di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl». A riferirlo sono i segretari territoriali dei sindacati di categoria Massimo Ferri, Mimmo Sardelli e Giovanni Maldarizzi, che hanno richiamato i contenuti dell’assemblea dei lavoratori, evidenziando innanzitutto «la drammatica insufficienza di organico in ogni servizio dell’azienda». I sindacati rilanciano inoltre «la necessità di scorrimento della graduatoria del bando dei 40 pulitori, stante le gravi criticità, in particolare del SS. Annunziata ma non solo». Ed ancora, chiedono di «pubblicare con urgenza il 3° bando per il reclutamento dei 40 Operatori del Servizio 118», rappresentando «l’obbligo morale di trasformare i contratti di lavoro part time (Pulitori, Servizio, informatico, Cup) in tempo pieno, aggiornando il conto economico delle commesse visto che diversi lavoratori si sono dimessi».

Le organizzazioni sindacali ravvisano poi «la necessità di attribuire la premialità Covid, divenuta ormai una imbarazzante chimera della Regione Puglia» e parlano di «vergognosa assegnazione di incarichi di coordinamento nel Servizio 118 per cui ad alcuni operatori super raccomandati, senza clausola sociale ed esperienza decennale come inizialmente convenuto, sono stati attribuiti posti di privilegio dai quali gestiscono i turni di lavoro con un sistema clientelare».

In un documento Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl denunciano «l’irregolare distribuzione nelle postazioni degli operatori del 118 in violazione della graduatoria in cui erano collocati» e la distribuzione «poco chiara del personale di pulizia nei reparti, la clientelare ripartizione dello straordinario e, da ultimo, una sorprendente sottrazione di compiti ad alcuni caposquadra colpevoli di far rispettare le regole». Per questo auspicano «una mappatura completa di tutti i dipendenti con le mansioni, i ruoli e i compiti di ciascuno».

Infine, le sigle sindacali definiscono «incomprensibile l’intervento dell’amministratore unico della Sanitaservice che ha cercato di difendere l’indifendibile. Non ha spiegato come mai si trovano a gestire i turni del 118 operatori senza titolo alcuno, non ha spiegato perché non è stata osservata la graduatoria degli avvisi pubblici, non ha spiegato come mai c’è una assegnazione dello straordinario nel servizio di pulizia sempre alle stesse persone, non ha spiegato perché ha tolto le indennità di turno solo ad alcuni lavoratori, non una parola su tutte le discriminazioni».

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