Il caso

Castellaneta Marina, giallo-parcheggi: strisce bianche o blu a pagamento?

Dario Benedetto

E tre consiglieri comunali di Fratelli d’Italia interrogano il sindaco Di Pippa

CASTELLANETA - Non è affatto una questione di colori bensì di portafoglio. Continua a tener banco la vicenda legata all’assegnazione dei parcheggi (numero 8, 15 e 16) sul lungomare di Castellaneta Marina. Sono gratuiti con segnaletica orizzontale colorata di bianco o a pagamento con strisce blu? Un’interrogazione formulata al sindaco Di Pippa dai consiglieri di Fratelli d’italia ha poi aggiunto altra carne sul fuoco. Tria, Terrusi e Arrè hanno chiesto al primo cittadino quali direttive ora intende impartire per assicurare un flusso di informazioni costante e tempestivo tra gli uffici comunali. Riavvolgiamo il nastro: Fratelli d’Italia ha spiegato che, il 30 giugno scorso, il funzionario responsabile della VII area aveva preso atto che la gara indetta per i parcheggi 8, 15 e 16 era andata deserta e aveva poi comunicato che quei parcheggi risultavano non assegnati e liberi.

«La libera fruizione non è stata né pubblicizzata né segnalata (con l’apposizione di strisce bianche in luogo di quelle azzurre) fino al 14 luglio scorso, giorno in cui l’assessore Palazzo, invitando alla “massima diffusione”, ha spiegato su Facebook che i parcheggi in questione erano gratuiti perché non assegnati. Contemporaneamente – hanno aggiunto Terrusi, Arrè e Tria – l’ente ha pittato di bianco le strisce che delimitavano i parcheggi in argomento, sostenendone il relativo costo».

La storia continua e, nel raccontarla, i tre consiglieri di opposizione si sono focalizzati sulla determinazione numero 1044 del 18 luglio scorso: «Su direttiva impartita dalla giunta comunale, preso atto del pervenimento medio tempore di due richieste di assegnazione dei parcheggi numero 8 e 16 e del pagamento già avvenuto da parte dei richiedenti dell’importo stabilito dall’ufficio e proporzionato ai giorni effettivi di servizio, il funzionario responsabile ha proceduto all’affidamento di quei due parcheggi che, conseguentemente, sono stati delimitati da strisce di nuovo pitturate di blu. Le scelte di questa amministrazione – hanno riferito i tre consiglieri, parlando di comportamento dilettantistico degli organi comunali – sono inspiegabili. Dopo un incomprensibile silenzio che, stando a quanto segnalato dall’assessore, avrebbe dato luogo ad episodi di indebite richieste di pagamento, ha poi con grande clamore pubblicizzato l’avvenuta “liberalizzazione” di taluni parcheggi con l’invito perentorio a “rifiutare il pagamento”, senza precisare però che la gratuità di quei parcheggi avrebbe avuto vita brevissima, appena 4 giorni, in quanto nel frattempo era stata riavviata la procedura per l’assegnazione di quei parcheggi ed addirittura era già stata effettuato il pagamento della somma stabilita per l’assegnazione. L’opinione pubblica – hanno concluso - ora è disorientata dalle vostre improvvisazioni».

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