Il caso

Eni: inaccettabili le accuse dell'Ex Ilva di Taranto nei nostri confronti

Redazione online

La «querelle» riguarderebbe la lettera che Acciaierie d’Italia avrebbe inviato ad Arpa Puglia sulle probabili cause dell'emergenza benzene a Taranto

ROMA - «Eni ritiene inaccettabili le accuse avanzate nei confronti della Raffineria di Taranto, che viene esercìtata nel rispetto della normativa e delle autorizzazioni ambientali vigenti. Si evidenzia peraltro che la Raffineria è soggetta al costante monitoraggio da parte degli enti preposti, che non hanno rilevato anomalie in merito».

E’ quanto afferma un portavoce dell’Eni in merito a quanto riportato oggi dalla Gazzetta del Mezzogiorno riguardo alla lettera che Acciaierie d’Italia avrebbe inviato ad Arpa Puglia.

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