La tragedia
Taranto, i genitori si svegliano e scoprono la figlia di 40 giorni morta: disposta l'autopsia
Non ci sono segni di violenza, l'unico elemento insolito sarebbe un rivolo di sangue dal naso della piccola. Intervenuta la polizia per placare gli animi di diversi parenti che hanno dato in escandescenze
TARANTO - Una neonata è arrivata morta questa mattina al Pronto Soccorso dell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Secondo le prime indiscrezioni trapelate la bimba non presentava segni evidenti di violenza, ma la Procura ha ritenuto opportuno disporre l'autopsia per accertare quali sono state le reali cause del decesso. Secondo quanto appreso i genitori si sono svegliati accorgendosi che la bimba non respirava e così è scattata immediatamente la corsa in ospedale.
Il pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore della Repubblica Enrico Bruschi, ha disposto l'esame autoptico per chiarire ogni aspetto della vicenda: l'unico elemento finora apparso insolito era un rivolo di sangue che fuoriusciva dal naso della neonata. Nella struttura sanitaria di Taranto si è immediatamente concentrato un numero significativo di parenti che sarebbero andati in escandescenza colti dal profondo dolore per la notizia: sul posto sono intervenute diverse pattuglie della squadra volante della polizia di Stato per portare alla calma i familiari della bambina.
Da fonti sanitarie si apprende che il 118 è arrivato intorno alle 9.30 nell’abitazione in cui era stato richiesto l’intervento, trovando «la neonata di 40 giorni in arresto cardiocircolatorio». Sono state attivate «le manovre di rianimazione cardiopolmonare», ma senza esito, ed è intervenuta la Polizia. Poi è stato disposto il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata «con arrivo in codice nero» (associato a morte certa del paziente, ndr). Una ricognizione esterna della salma è stata effettuata dal medico legale Domenico Urso, che la prossima settimana sarà incaricato di effettuare autopsia su disposizione della Procura in quanto non sono chiare le cause del decesso.