industria
Ex Ilva, sindacati: «Problemi degrado e sicurezza parcheggi»
Lettera al Prefetto: «Situazione ormai insostenibile»
TARANTO - Le segreterie territoriali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil hanno inviato una missiva al Prefetto di Taranto Demetrio Martino per ribadire le problematiche presenti nell’area parcheggi dell’ex Ilva di competenza del Consorzio Asi, a partire «dalla presenza di rifiuti di ogni genere, dal rischio concreto per i lavoratori che utilizzano i mezzi pubblici, alla mancanza di illuminazione nelle aree delle portinerie A -D-Tubificio-Imprese, aggravata dalla totale assenza di sorveglianza e dall’evidente stato di abbandono, a causa delle quali si verificano continui furti e danni alle auto dei dipendenti in qualsiasi orario del giorno». Il Consorzio Asi nei giorni scorsi di Taranto ha convocato Acciaierie d’Italia, le organizzazioni sindacali e le istituzioni locali per discutere delle criticità e dello stato di abbandono nell’area industriale ex Ilva, ma l’azienda non si è presentata. I sindacati ora invocano un tavolo di confronto per risolvere una situazione definita «insostenibile e che assume un carattere di ordine pubblico, sanitario-ambientale e di sicurezza stradale».