L'iniziativa

Università, riecco i master europei: corsi presentati a Taranto e Martina

Maria Rosaria Gigante

Diverse le location all'estero per i diplomi sostenuti dalla Regione Puglia. Sei diversi settori di specializzazione

Ripartiti i Master Europei dell’Università di Bari con un forte radicamento nel Dipartimento Jonico dei sistemi giuridici ed Economici. Si tratta dei master con un record nazionale di assunzioni prima del diploma sostenuti dalla Regione Puglia attraverso le borse di studio del bando Pass laureati (risultano peraltro i master internazionali più finanziati dalla Regione dal 2012). Per i giovani laureati è una occasione piuttosto unica di trovare lavoro divertendosi e viaggiando in Europa. Nei giorni scorsi la presentazione a Taranto e Martina Franca.

Realizzati dall’Università di Bari con gli atenei polacchi, tramite il coordinamento didattico del Dipartimento Jonico (Prof. Aggregato Giovanni Bianco), i master europei si sviluppano in diverse location in Inghilterra, Polonia, Dublino o Bruxelles. In piena sintonia con la Smart specialization strategy della Regione Puglia, i master prevedono sei diversi settori di specializzazione: Web Marketing & Social Media; Logistics and Supply Chain; E-Business Law: Trading On Line, Finance & Banking; E-Human Resources: Management and Digital Kpi; E-Tourism: Management and Events; Self Branding for Jobs.

Tra i punti di forza, grazie al metodo di formazione adottato (metodo Festha, acronimo che sta per “Fast English, Self Branding, Travel and HAppiness”, centrale non solo la conoscenza dell’Inglese, ma anche delle cosiddette “Soft Skills”, sempre più richieste dal mondo del lavoro), vi è la percentuale di placement pari al 71,4%, per lo più con assunzione diretta e con contratto a tempo indeterminato, spesso in società multinazionali. In particolare – segnala il prof. Bianco -, 30 corsisti su 42 (delle passate edizioni) si sono subito collocati professionalmente in Italia, Polonia, Olanda, Spagna ed Irlanda.

“Mai un successo di queste dimensioni”, afferma anche il direttore del Dipartimento Jonico, Bruno Notarnicola. “Lo dobbiamo alle misure della Regione, alla partnership con la Polonia, una nazione in forte espansione con disoccupazione quasi pari a zero e alla forte attività del nostro dipartimento”. Sono – si diceva – i master più finanziati dalla Regione col bando Pass Laureati che aiuta a selezionale i migliori laureati pugliesi col meccanismo della rendicontazione e del cofinanziamento. L’attuale bando – afferma a sua volta assessore regionale alla Formazione, Sebastiano Leo – “è una significativa evoluzione delle precedenti edizioni anche perché consente la misurazione dei risultati”.

Interessante, peraltro, notare come gli studenti chiamati ad una contribuzione maggiore conseguano un tasso di placement maggiore. E’ pari al 75%, infatti, il placement di chi copre il 20% dei costi, del 78% di chi copre il 10%, ma cala al 65% - comunque un dato giudicato significativo - il tasso di placement di chi riceve un finanziamento a copertura totale dei costi. “Paradossalmente – osservano gli organizzatori – chi mette parte dei soldi di tasca sua è molto più motivato a trovare il posto di lavoro subito. Il cofinanziamento fa parte di un processo educativo e tende a responsabilizzare di più”. Informazioni utili sul sito www.master-europei.eu.

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