Trasporti
Aeroporto Grottaglie verso i voli suborbitali, Dell'Orco: «Pronti a turismo nello spazio»
Parla il sottosegretario ai Trasporti: «È un'occasione fantastica per l'Italia»
«Lo spazioporto è un’occasione fantastica per la Puglia, per tutta l’Italia e anche a livello europeo possiamo essere all’avanguardia su una tecnologia non solo per una questione turistica e per i capitali privati che arriveranno in Puglia e nelle zone circostanti lo spazioporto». Lo ha detto il sottosegretario ai Trasporti, Michele Dell’Orco, intervenendo alla Conferenza internazionale 'Grottaglie Spaceport for Europe' presso l’aeroporto di Grottaglie (Taranto) che entro il 2020 dovrebbe diventare la prima piattaforma europea per i voli commerciali suborbitali.
Proprio a Grottaglie sono riuniti oggi i protagonisti delle istituzioni e della grande industria aerospaziale europea, per uno scambio e una condivisione sui piani attuali e futuri per lo spazioporto pugliese. La manifestazione è organizzata da Enac, Aeroporti di Puglia e Distretto Tecnologico per l’Aerospazio, con il patrocinio della Regione Puglia.
«La ricerca scientifica probabilmente - ha aggiunto Dell’Orco - in futuro, nei prossimi anni, ci consentirà anche di velocizzare i trasporti civili e quindi di ridurre i tempi di percorrenza di viaggio, dove oggi ci si mette dieci ore e un domani ci si metterà molto meno». «Le strutture - ha concluso il sottosegretario - dovranno essere completate e adeguate. Parliamo di turismo verso lo Spazio, di un chilometraggio sopra i 60 chilometri, anche 100 chilometri, per permettere ai turisti, un domani anche al padre di famiglia se vuole, di fare un viaggio nello Spazio vero e proprio. Oggi sicuramente è un turismo di un certo tipo, costoso, un domani potrebbe diventare più economico e alla portata di tutte le famiglie».
«Parlando anche con i tecnici sia per gli adeguamenti infrastrutturali all’interno di questo aeroporto che per fare questi voli speciali in alta quota di turismo verso lo Spazio ci vorrà almeno un anno, quindi parliamo del 2020. E’ ovvio che, contemporaneamente, c'è anche una regolamentazione che deve fare l’Enac perchè certi tipi di voli turistici non sono mai stati fatti. Va attuata una seria regolamentazione e spero che nel 2020 possa partire tutto», ha continuato Dell'Orco.
«E' importantissimo «metterci anche all’avanguardia - ha spiegato - rispetto al resto d’Europa. Ci sono questi viaggi turistici nello spazio, stanno per essere avviati negli Stati Uniti e in altri paesi, ma qui siamo totalmente all’avanguardia in Europa, è quindi anche un segno nei confronti del resto del mondo. Siamo nel sud Italia, in Puglia e ripartiamo da qua. A Taranto prevediamo che con questo turismo spaziale arriveranno e attireremo tanti capitali anche privati da unire agli investimenti pubblici che sono stati fatti e che verranno fatti in futuro». Secondo il sottosegretario Dell’Orco, «questo connubio pubblico-privato può aiutare a sviluppare non solo il turismo che aiuterà anche gli hotel e la ristorazione in questo territorio per intenderci, ma aiuterà anche la ricerca. Questo può essere un posto all’avanguardia per rilanciare la ricerca in Italia dal punto di vista sia spaziale che aeroportuale».
ENAC: IL FUTURO È QUI - «Io penso che avere qui lo spazioporto d’Europa sia una opportunità davvero straordinaria per tutto il territorio. C'è un grandissimo interesse da parte di tutti gli stakeholder, di tutti i player, da parte delle istituzioni. Il governo ha dato mandato all’Enac di avviare queste attività, già iniziate nel 2014. Dopo una serie di lunghe procedure e una valutazione delle infrastrutture presenti sul territorio, è stato scelto Grottaglie come spazioporto non solo d’Italia ma d’Europa». Lo ha sottolineato Nicola Zaccheo, presidente Enac (Ente nazionale aviazione civile), intervenendo alla Conferenza internazionale «Grottaglie Spaceport for Europe» presso l’aeroporto di Grottaglie.
Oltre a Virgin Galactic, la compagnia aerospaziale privata del magnate Richard Branson, «c'è interesse - ha spiegato Zaccheo - da parte di altre compagnie. Quello dello spazioporto riguarda attività non solamente legate al turismo spaziale, ma a tutti i voli commerciali suborbitali. Vi assicuro che questo è veramente il futuro del'aviazione civile e quindi Grottaglie può veramente giocare un ruolo fondamentale». Secondo Zaccheo, «il turismo spaziale può crescere. Oggi parliamo di cose che solo qualche anno fa erano considerate fantascientifiche ma che sono diventate una realtà. Oggi, qui a Grottaglie, posso dire che il futuro già si avvia».
AEROPORTI DI PUGLIA: GROTTAGLIE HA RILEVANZA STRATEGICA - «Questa infrastruttura ha rilevanza strategica nazionale e ha una vocazione sia industriale che di ricerca, mette insieme dei mondi di ricerca applicata e sperimentazioni che diventeranno di natura economica e gestionale». Lo ha dichiarato Tiziano Onesti, presidente di Aeroporti di Puglia (AdP), intervenendo alla Conferenza internazionale 'Grottaglie Spaceport for Europe' presso l’aeroporto di Grottaglie (Taranto).
«L'interesse nostro - ha aggiunto - è fare di Aeroporti di Puglia una rete aeroportuale che viene gestita in modo coerente con i vincoli di bilancio e di mercato che abbiamo, ma favorendo al massimo l’insediamento di strutture e di operatori di ogni livello che possano far sviluppare questa infrastruttura ancora di più». «Questa giornata - ha rilevato - serve a fare il punto della situazione e a cogliere la valenza a sistema del gestore aeroportuale. Il test bed per i droni a pilotaggio remoto già c'è, ci sono degli operatori industriali che fanno sperimentazioni continue. Per quanto riguarda lo spazioporto il riconoscimento è dello scorso anno. C'è stato un cambio di governo e bisogna dare continuità all’azione di governo».
Ci sono, ha concluso Onesti, «due spazioporto in Europa, quello inglese e quello nostro. Alla fiera di Londra il nostro spazioporto ricordo che incuriosiva molto per le condizioni climatiche e lo spazio aereo imponente. Questo pone questa infrastruttura a un livello di grande rilevanza internazionale e non è un caso che oggi qui ci siano i maggiori operatori a livello mondiale».
EMILIANO: PUGLIA CONTENITORE DI SOGNI - «Siamo al servizio di un progetto che hanno chiamato Dream Chaser e mi piace moltissimo: la Puglia è un naturale contenitore di sogni. Questi sogni, con un lavoro durissimo cominciato quindici anni fa, man mano si stanno realizzando». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano alla Conferenza internazionale "Grottaglie Spaceport for Europe» all’aeroporto di Grottaglie (Taranto), che entro il 2020 dovrebbe diventare la prima piattaforma europea per i voli commerciali suborbitali.
«Oggi qui ci sono l’Enac e l’Agenzia spaziale italiana, che ringrazio - ha aggiunto - perché senza il loro contributo questi sogni avrebbero avuto difficoltà ad evolvere. Questi sogni sono contemporaneamente capaci di ravvivare l’orgoglio nazionale, ma anche di coniugarlo con le visioni grandi del mondo. In questa prospettiva si inserisce anche l’accordo firmato tra Seeds&Cheeps, Regione Puglia e Aeroporti di Puglia sull'agricoltura di precisione, per migliorare la produttività e studiarla, qui in Puglia».
Il presidente del Distretto Tecnologico dell’Aerospazio, Giuseppe Acierno, ha sostenuto che «l'aeroporto di Grottaglie è uno degli asset strategici più significativi ed attrattivi della Puglia e deve diventare una straordinaria leva per lo sviluppo del settore aerospaziale nazionale. La giornata di oggi testimonia ancora una volta l’interesse istituzionale e industriale che in questi anni il distretto è stato capace di creare. Abbiamo numerosi contratti da realizzare che siamo certi - ha aggiunto - genereranno e attrarranno ulteriori investimenti».