Surgelati fuorilegge
Statte, pesce e gelati scaduti maxi sequestro dei Nas
Denunciato dai Carabinieri il titolare di un deposito
Guardare e controllare le etichette contenenti la scadenza del prodotto che avremmo acquistato al supermercato o consumato anche in bar e punti di ristorazione di vario tipo non sarebbe servito a nulla. Le etichette erano state, infatti, abilmente contraffatte. E in molti casi si trattava di alimenti persino scaduti da anni. Ben sedici tonnellate di prodotti surgelati e congelati sarebbero finiti sul mercato se, nell’ambito delle proprie verifiche ispettive presso un deposito all’ingrosso di prodotti surgelati, in un’operazione risalente alla scorsa settimana, i Carabinieri del Nas di Taranto, unitamente ai loro colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro del medesimo capoluogo ed ai sanitari del Sian (Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione) dell’Asl intervenuti a loro supporto, non avessero rinvenuto e sequestrato tale ingente quantitativo di prodotti alimentari. L’attività commerciale di un deposito all’ingrosso, che rifornisce numerosi centri di vendita di Taranto e provincia, la «Intergelo» di Statte, è stata sospesa ed il titolare dell’esercizio è stato denunciato all’autorità giudiziaria per tentata frode in commercio. Tra i prodotti, stando ad alcune indiscrezioni, ci sarebbero prevalentemente gelati.
Una foto scattata dagli stessi Nas dei Carabinieri e diffusa alla stampa testimonia le condizioni in cui versavano i locali e le celle frigorifere dove venivano conservati tali prodotti alimentari. I Carabinieri parlano di locali non autorizzati e di carenze igienico sanitarie. Inevitabili, quindi, le decisioni prese dalle autorità di controllo a tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare. Ma alle pessime condizioni igieniche in cui venivano conservati i prodotti alimentari si sommano da parte dei responsabili dell’attività commerciale anche molteplici e gravi violazioni di carattere penale e amministrativo rilevate. Si tratta – come informano i Carabinieri - di violazioni alle disposizioni di contrasto al lavoro irregolare, alla tutela della sicurezza dei luoghi di lavoro e all’istallazione di impianti audio/visivi non autorizzati.
Quali le conseguenze sulla salute umana se si assumono prodotti alimentari scaduti? «Dipende dallo stato di conservazione del prodotto, dal mantenimento o meno della catena del freddo e dal tipo di prodotto stesso. Ci sono alimenti che, nonostante siano scaduti, non sono nocivi. Ma, per legge, i prodotti scaduti non sono commestibili – dice il responsabile del Sian, Armando Durante -. Di sicuro, comunque, oltre la propria scadenza, i prodotti perdono la proprie caratteristiche organolettiche e quelle nutrizionali».