La storia

Salvino e la sua «Basilicata coast to coast»: l'impresa in trail running

Dal mar Tirreno al mar Jonio, partendo dal porto turistico del Comune di Maratea con arrivo al Lido di Policoro: l'uomo ha compiuto la traversata correndo nella natura, per sensibilizzare le persone sulla bellezza della Regione Basilicata

BASILICATA - Il nome rimanda al film di Rocco Papaleo, ma l'impresa è totalmente ginnica: da oggi “Basilicata coast to coast” non è più soltanto una pellicola cinematografica. Nei giorni 4 e 5 luglio 2024, Salvino Pastore, originario di Rotondella, ha svolto in solitaria la prima vera “traversata” della Regione Basilicata in trail running: dal mar Tirreno al mar Jonio, partendo dal porto turistico del Comune di Maratea con arrivo al Lido di Policoro, percorrendo i territori dei Comuni di Trecchina, Lauria, Castelluccio Superiore, Agromonte Magnano, Episcopia, Francavilla in Sinni, Senise, Noepoli, Valsinni e Rotondella. 

Una traversata unica fatta però da un non sportivo: «Non sono un professionista, ma dopo oltre un anno di preparazione, con la bandiera della Regione Basilicata sulle spalle a segnare il mio senso di appartenenza e di origine, ho deciso di tentare quest'esperienza - racconta Salvino - sono stato supportato per il rifornimento lungo l’intero percorso esclusivamente da mia moglie, affetta da tumore metastatico al seno e ho realizzato questa impresa con il duplice fine di far conoscere sia la Regione Basilicata come meta turistica sia per aderire alla campagna di prevenzione e ricerca del tumore al seno per cui sono tuttora in corso i contatti con alcune organizzazioni».

«Ho provato una grande emozione durante tutto il tragitto - sottolinea -  sia per le caratteristiche climatiche e morfologiche del territorio che per i rapporti, pur se di breve durata, vissuti con i corregionali incontrati casualmente lungo il percorso, per non parlare dei titolari e degli addetti alle strutture ricettive che mi hanno accolto durante tutta l'impresa».

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