italia 1
«La fabbrica di cioccolato» reinterpretata da Tim Burton con il poliedrico Johnny Depp
Tim Burton reinterpreta un grande classico per ragazzi, quel Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato che aveva il volto e la carica ironica di Gene Wilde .Stasera alle 21.20 su Italia 1
Tim Burton reinterpreta un grande classico per ragazzi, quel Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato che aveva il volto e la carica ironica di Gene Wilder. Un classico del Natale in onda questa sera alle 21.20 su Italia 1. Il fantasmagorico Willy Wonka, il più grande cioccolataio del mondo, vive da anni chiuso dentro la sua magnifica fabbrica, che apre i cancelli solo per far uscire i carichi di dolci che vengono venduti in tutto il mondo. D’improvviso, la novità: dentro cinque tavolette di cioccolato si trovano altrettanti biglietti d’oro che danno diritto ad una visita di un giorno intero nella fabbrica di cioccolato. Per uno dei bambini c’è in serbo anche un premio speciale. Tra i cinque c’è il giudizioso Charlie, che col nonno Joe spera di poter vincere l’ambito premio.
Questo remake di Burton, il paladino dei bambini cattivi, brilla di un’atmosfera che da tempo mancava dalle sue produzioni, e cioè un riguardo particolare per il punto di vista dei veri bambini, quelli anagrafici. È un film complesso come lo sono oggi i bambini, ma semplice, perché giocato attorno a pochi grandi sentimenti: il paragone non può che essere casalingo e cioè con quel Edward mani di forbice che resta un capolavoro di ineguagliata poesia nella filmografia del regista 47enne. Johnny Depp è più bravo di allora, ma forse meno ispirato. Infatti a rubargli la scena è un omino di 1 metro e 32 centimetri d’altezza che si chiama Deep Roy e interpreta tutti i 165 Oompa Loompa operai della fabbrica.