Botta e risposta
Regionali Puglia, Emiliano: «Antonio per il dopo Schlein? Sarebbe terribile». Decaro: «Michele mi sosterrà come ha sempre fatto»
Le parole dell'attuale governatore in tv: «Escludo che Antonio ci stia pensando, sarebbe un tradimento». Intanto Decaro ha inaugurato il nuovo comitato di Bari: sono sei in totale, uno per ciascuna provincia. Al via il tour elettorale
Continua il confronto a distanza tra Michele Emiliano e Antonio Decaro, in vista delle prossime elezioni regionali in Puglia.
Il presidente uscente della Regione, Michele Emiliano, intervenendo alla trasmissione Tagadà su La7, ha ribadito la sua fiducia in Elly Schlein: «La sosterrò in questi prossimi mesi e anni. Ovviamente ho il timore che qualcuno, di fronte alla sua pulizia, trasparenza e capacità di intuire il futuro, possa pensare sia facile scansarla. Non sarà così».
Emiliano ha poi parlato delle elezioni pugliesi, sottolineando il vantaggio del centrosinistra: «In Puglia abbiamo 40 punti di vantaggio nei sondaggi, sono vent'anni che governiamo questa regione. Abbiamo governato così bene che oggi l’esito delle elezioni appare praticamente scontato. Parte di questo vantaggio è dovuto alla personalità di Antonio Decaro, che è un ottimo candidato. Con lui abbiamo 6-7 punti in più; senza di lui avremmo comunque vinto con 32-35 punti di margine».
Rispondendo alle voci secondo cui Decaro potrebbe puntare alla segreteria nazionale del Pd, Emiliano ha poi calato l'affondo: «Sarebbe terribile pensarlo, perché chi si candida a fare il presidente della Puglia riceve il massimo onore. Antonio mi ha assicurato che vuole fare il presidente per dieci anni, quindi escludo qualsiasi ipotesi di disimpegno». Sul veto di Decaro alla sua candidatura a consigliere regionale, Emiliano ha aggiunto: «Mi ha chiesto di potersi esprimere al meglio senza la mia candidatura, e io l’ho accontentato come ho fatto sempre in questi vent'anni. Oggi la mia posizione è morbida, affettuosa e comprensiva».
Dal canto suo, Decaro ha ribadito in modo chiaro il rapporto con Emiliano: «Michele darà il contributo che ha sempre dato alle mie campagne elettorali, mi sosterrà come ha sempre fatto». Una dichiarazione quella del candidato presidente alle prossime regionali per il centrosinistra, arrivata in occasione dell' inaugurazione del nuovo comitato di Bari. Decaro spiega perché nella stessa giornata ne abbia voluti aprire sei, uno per provincia.
«Voglio prendermi cura di tutta la Puglia. Mi son detto che il comitato è uno spazio importante, è uno spazio fisico, ma diventa anche un luogo umano dove ciascuno di noi porta una propria esperienza, si arricchisce dell’esperienza degli altri. Per questo non potevo aprire un solo comitato ma ho pensato di aprire contemporaneamente sei comitati, uno per provincia, perché la Puglia non è soltanto Bari, Taranto, Brindisi, Lecce. La Puglia è le grandi città, ma anche i piccoli comuni che si stanno spopolando nell’entroterra».
«La Puglia - ha aggiunto l’europarlamentare - è l’entroterra ed è la costa, la Puglia sono i centri illuminati, ma sono anche le periferie buie che magari in qualche caso abbiamo dimenticato. Io voglio occuparmi di tutta la Puglia e quindi simbolicamente oggi sto facendo questo tour. Alla fine della giornata conterò i chilometri che ho percorso, ma conterò anche i sorrisi, gli abbracci e le strette di mano che ho ricevuto da tante persone che mi hanno dato tanto entusiasmo in queste ore. I dati - ha proseguito - ci dicono che l’occupazione è cresciuta tanto nella nostra regione, anche se l’occupazione è spesso stagionale, spesso sottopagata, però ci sono zone che corrono come Bari, Brindisi, Taranto dove l’occupazione è alta e ci sono zone come Foggia dove c'è un tasso di occupazione molto più basso, sconta 11 punti in meno, per esempio. Ecco, ci sono zone che hanno bisogno di più cura e di più attenzione», ha concluso Decaro.