L'iniziativa

Nasce la nuova Albania grazie ai talenti di Puglia

Rosanna Volpe

Dialogo a Bari tra le nostre aziende e una delegazione del Governo di Tirana

BARI - Ci sarà un po’ di Puglia nella nuova Albania. Sono venti le imprese pugliesi di logistica, trasporti e Information Technology che ieri hanno incontrato nella sede della Camera di Commercio di Bari una delegazione del Governo e di alcune istituzioni pubbliche di Tirana. L’obiettivo è di consolidare un progetto di cooperazione industriale, promosso da Unioncamere Puglia e Uniontrasporti, e finalizzato a favorire partnership, collaborazioni tecniche e forniture. Il progetto è costruito partendo dagli accordi commerciale e di cooperazione per lo sviluppo siglati tra i governi di Italia e Albania e punta a coinvolgere le aziende italiane nei programmi di ammodernamento e potenziamento infrastrutturale avviati dal Paese delle Aquile. Programmi che riguardano in particolare la costruzione di strade e autostrade, la movimentazione di merci via mare, il trasporto ferroviario, la connettività e la digitalizzazione di infrastrutture e processi.

L’obiettivo di Unioncamere Puglia e Uniontrasporti è quindi di rafforzare questa tendenza offrendo e promuovendo, nel contempo, uno scambio di know-how tecnico, con una particolare attenzione alle modalità di coinvolgimento delle comunità nella progettazione delle nuove infrastrutture e nei temi della digitalizzazione e della connettività. Strategiche, queste ultime, anche per sfruttare appieno le potenzialità aperte dall’accordo tra Italia, Albania ed Emirati Arabi riguardo la realizzazione di interconnessioni energetiche tra le due sponde dell’Adriatico.

«Mentre la Commissione Europea - ha commentato Luciana Di Bisceglie, presidente di Unioncamere Puglia- lavora sulle interconnessioni elettriche transfrontaliere, la Puglia fa la sua parte, occupandosi di favorire i partenariati con l’Albania nelle infrastrutture. Vogliamo creare le condizioni per migliorare i flussi merci, ma anche per far conoscere alle Istituzioni albanesi il know-how delle nostre aziende in materia di logistica, trasporti e Ict». Le aziende pugliesi che hanno partecipato all’incontro sono state selezionate, in base a precisi criteri di qualità, tra i quali un fatturato minimo differenziato per ciascun settore. «Questo appuntamento – ha spiegato Giuseppe Totorizzo, presidente Sezione trasporti e logistica Confindustria Bari-Bat - ha lo scopo di rafforzare i rapporti con le istituzioni e di dimostrare che l’Albania è il ponte ideale per l’attraversamento dei Balcani. Il costo della manodopera albanese è un incentivo molto importante e poi non dimentichiamo che l’Albania sta investendo tantissimo sulle infrastrutture e questo consentirà una grande opportunità per le aziende di trasferire le proprie merci all’interno di un’area di grande sviluppo».

L’interscambio economico-commerciale, in costante crescita fra Italia e Albania, nel 2024 ha superato i 3,3 miliardi di euro. La Puglia è la seconda regione (prima la Lombardia) tra i distretti economico industriali del Paese con oltre cinquecento milioni di euro, quasi equamente distribuiti fra importazioni ed esportazioni. Sul tavolo, non solo i collegamenti merci, ma anche l’ambizioso piano di ammodernamento logistico del Governo albanese. «Abbiamo in cantiere – ha dichiarato Enkelejda Muçaj, viceministra all’Energia di Albania - un progetto di potenziamento sia delle infrastrutture interne che delle connessioni con i territori vicini. Gli incontri tra imprese e istituzioni (B2I) di oggi ci offrono un’occasione preziosa per illustrare queste opportunità alle aziende pugliesi e creare le basi per un percorso comune. Abbiamo toccato con mano quanto la Puglia ha da offrire non solo nella logistica, ma anche nelle competenze tecnologiche e nei servizi».

Privacy Policy Cookie Policy