Il caso

Bocciata la polizia ambientale della Regione: «Stop a pistole e gradi militari»

Massimiliano Scagliarini

La Regione chiede un incontro al Prefetto. L’operazione è costata non meno di 430mila euro l’anno. La consulenza fantasma a un sindacalista

BARI - Una richiesta di incontro al prefetto di Bari, Francesco Russo, per capire esattamente la portata dei rilievi rispetto alla costituzione del Nucleo di vigilanza ambientale. E per verificare se possano essere «salvati» almeno i circa 30 agenti trasferiti dopo la soppressione delle Province. La Regione ha da risolvere un problema serio, che riguarda la «polizia ambientale» inventata lo scorso anno in base a un regolamento del 2019, un’operazione che - anche per il Viminale - sarebbe in contrasto con il quadro normativo. Mettendo a rischio di nullità, tra le altre cose, i (pochi) sequestri e le multe comminate negli ultimi 12 mesi...

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