Politica

Pnrr e autonomia differenziata: Elly Schlein chiude a Bari confronto Pd Puglia con le parti sociali. «16 miliardi di tagli, penalizzati i Comuni»

I parlamentari pugliesi di Fratelli d'Italia al contrattacco: «Solo menzogne, nessun progetto è definanziato»

BARI - «Quello che sta accadendo, il dramma di questi giorni a Lampedusa, dimostra il fallimento totale delle politiche della destra». Lo ha detto a Bari la segretaria del Pd, Elly Schlein, a margine del confronto su Pnrr e autonomia differenziata organizzato dal Pd Puglia, in riferimento alla situazione di emergenza legata ai numerosi arrivi di migranti negli ultimi giorni in Sicilia. «La destra - ha aggiunto - ha messo la firma su tutte le politiche che hanno prodotto l’incapacità di gestire questo fenomeno, a partire dal fatto che non ha mai battagliato in Europa per una condivisione fra tutti i Paesi dell’accoglienza».

«Spero - ha detto - che oggi Giorgia Meloni parli di questo con la Commissione europea, perché noi abbiamo fatto una battaglia per superare le regole che bloccano i richiedenti asilo nel primo Paese di approdo, spesso l’Italia». «L'abbiamo fatta noi questa battaglia, loro - ha aggiunto la segretaria del Pd - non l’hanno mai fatta, perché non hanno il coraggio di dire ai loro alleati nazionalisti che bisogna condividere le responsabilità, che serve la solidarietà europea, che non si possono volere soltanto i benefici di far parte dell’Unione europea se non si condividono le responsabilità che ne derivano». 

AUTONOMIA: GOVERNO NON VUOLE RIDURRE DIVARI

«Siamo qui per confermare la nostra ferma contrarietà al disegno di autonomia differenziata di Calderoli, un disegno che vuole spaccare ulteriormente un Paese che invece ha bisogno di essere ricucito nelle sue fratture, nelle diseguaglianze che colpiscono soprattutto questa terra, soprattutto il Sud del nostro Paese». Lo ha detto a Bari la segretaria del Pd, Elly Sclein, a margine di un incontro sul Pnrr. «Il governo - ha aggiunto - fa il contrario di quello che servirebbe fare, anzi si accanisce contro il Sud». «Il paradosso - ha spiegato - è che abbiamo presentato degli emendamenti, come per esempio quello che voleva garantire il finanziamento dei Livelli essenziali di prestazioni. Ma il governo non mette un euro sulla riduzione dei divari territoriali, è come se per loro non esistessero, e il nostro emendamento l’hanno dichiarato inammissibile perché dicono che mancano le coperture. Ma mancano perché loro le fanno mancare».
Al governo, ha aggiunto Schlein, «non interessa ridurre i divari territoriali, che il Sud ha già pagato abbastanza. Mentre il Partito Democratico è convinto che non ci possa essere riscatto per l’Italia se non c'è riscatto per il Sud di questo Paese».

16 MILIARDI DI TAGLI, PENALIZZATI I COMUNI

«Dopo dieci mesi che parlavano di modifiche necessarie al Piano nazionale di ripresa e resilienza abbiamo scoperto che le modifiche erano sostanzialmente 16 miliardi di euro di tagli, soprattutto a progetti dei Comuni che stanno spendendo bene, nei tempi previsti». Lo ha detto a Bari la segretaria del Pd, Elly Schlein, a margine del confronto su Pnrr e autonomia differenziata organizzato dal Pd Puglia.
«Ci sono sindaci - ha aggiunto - preoccupati perché rischiano di vedersi tagliare progetti su cui erano già andati avanti, come il parco della Rinascita qui a Bari. Noi continueremo sulla piena attuazione di queste misure». Schlein ha evidenziato che "il governo dice che i soldi arriveranno da altri fondi. Eppure quegli altri fondi, come il Fondo di sviluppo e coesione e i Fondi strutturali europei, erano già attesi da Regioni e Comuni per altri progetti. E’ il gioco delle tre carte: se li togli da lì, li stai comunque togliendo a importanti progetti infrastrutturali».

«Siamo aperti per costruire progetti che siano in grado di garantire buon governo ai territori, con tutte le forze alternative a questa destra». Lo ha detto a Bari la segretaria del Pd, Elly Schlein, a margine del confronto su Pnrr e autonomia differenziata a cura del Pd Puglia, rispondendo alle domande dei giornalisti sulle possibili alleanze del Pd in vista delle prossime amministrative. «Stiamo lavorando con i nostri territori - ha aggiunto - per capire come il Partito Democratico possa fornire tutte le sue competenze, le sue figure solide, la sua passione per il buon governo». «Come buon governo è, è stato e continuerà a essere - ha proseguito - quello di questa terra, di questa Regione, con i risultati importanti che ha portato avanti, a partire dalla capacità di impiego dei Fondi strutturali europei».
«Abbiamo un modello di buon governo su cui vogliamo continuare a lavorare - ha concluso- non ci sentiamo autosufficienti e su questo vogliamo costruire coalizioni larghe, con tutte le forze politiche, sociali, civiche che vogliono costruire l’alternativa a questa destra che, come vediamo, è da un anno al governo e non ha migliorato la vita degli italiani».

LA REPLICA DI FDI

Parole dure che hanno provocato la reazione dei parlamentari pugliesi di Fratelli d'Italia. «L'onorevole Elly Schlein sa benissimo che nessun progetto è definanziato» ma «non potevamo certo aspettarci che il segretario nazionale del Pd si tenesse al riparo dalla menzogna che viene continuamente raccontata, in modo particolare in Puglia, sulla rimodulazione e sul coordinamento dei fondi del Pnrr e della Coesione che il governo Meloni ha messo in atto per porre rimedio alle criticità ereditate dai Governi precedenti» hanno dichiarato i parlamentari pugliesi di Fratelli di Italia commentando le dichiarazioni della segretaria del Partito Democratico sulla gestione da parte del governo dei fondi europei.

«L'intervento di rimodulazione adottato dal governo tende a portare a termine e a compimento tutti i progetti, finanziando quelli ultimabili e collaudabili entro il 30 giugno 2026 con i fondi Pnrr e quelli ultimabili entro il 31 dicembre 2029 con i fondi della Coesione. Un’attività - aggiungono - molto delicata, concordata con la Commissione europea, che va nella direzione opposta a quella menzogna che nella volontà del Pd, deve diventare verità solo perché portata avanti da Emiliano e Decaro».

«Essere segretario - continuano - deve significare carisma, autorevolezza e buon esempio anche per Emiliano e Decaro ai quali l’onorevole Schlein dovrebbe chiedere dei loro ritardi nelle progettazioni e nelle aggiudicazioni. Ritardi senza i quali non saremmo qui a disquisire». «Schlein - concludono i parlamentari pugliesi di Fdi - deve scegliere se essere dalla parte dell’efficienza amministrativa e della buona amministrazione oppure dalla parte del mercato delle vacche e delle menzogne di Emiliano e Decaro». 

TAPPA TARANTINA ED EX ILVA

 «Siamo molto felici di essere a Taranto con il Partito Democratico molto vitale e siamo qui anche per ribadire l’appoggio al nostro sindaco Rinaldo Melucci, al lavoro prezioso che sta facendo per la città di Taranto e al lavoro che ci aspetta anche sul processo di decarbonizzazione che il governo purtroppo ha messo a rischio facendo saltare quel miliardo di fondi del Pnrr previsto proprio per la decarbonizzazione» ha detto la segretaria nazionale del Pd Elly Schlein intervenendo a Taranto per l’ultima giornata della Festa dell’Unità.

«In questo modo - ha aggiunto - si sta mettendo a rischio anche il futuro di Taranto. Noi non ci facciamo fregare dal fatto che dicono che metteranno altri fondi come gli Fsc che comunque sono altre risorse che i territori e le regioni aspettavano. Da questo punto di vista - ha osservato Elly Schlein - io penso che sia una gioco delle tre carte quello del governo, che toglie comunque risorse a questo territorio. Le prende da una parte e le mette dall’altra: non è una cosa seria». 

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