Il caso
Arpal, il capo del personale rimosso adesso rischia anche il licenziamento
Caos concorsi: quelli gestiti da Mazzei potrebbero essere annullabili
BARI - «Il dottor Mazzei? Non c’è, credo sia in malattia». Rispondono così al telefono dalla sede di Lecce dell’Arpal se si chiede di parlare con l’ex dirigente del Personale, rimosso di urgenza martedì e destinato ad altro incarico dopo che il Dipartimento della Funzione pubblica ha ribadito quanto già era chiaro a tutti tranne a chi avrebbe dovuto controllare: Puglia Popolare, la lista fondata dall’ex direttore generale dell’Arpal Massimo Cassano, è a tutti gli effetti un partito politico. E dunque Luigi Mazzei, che ne è (o ne è stato) segretario provinciale di Lecce, in base alla legge non avrebbe potututo occuparsi di personale e concorsi come invece ha fatto per oltre sei mesi...
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