L’abbondante nevicata dei giorni scorsi sta mettendo a dura prova Monticchio con i suoi laghi. Al punto da spingere il comitato cittadino a chiedere lo stato di calamità naturale. Da tre giorni - spiega il comitato - i laghi sono difficilmente raggiungibili, in molte zone manca la corrente elettrica o la linea telefonica, alcune contrade sono ancora isolate e lungo tutte le strade di collegamento (sia da Melfi che da Rionero) o lungo i due anelli che costeggiano le sponde dei laghi sono caduti centinaia di alberi. Di qui la richiesta al governatore Pittella di dichiarare immediatamente lo stato di emergenza: «Non vogliamo fare gli allarmisti - sottolinea ancora il comitato - amiamo i laghi di Monticchio e facciamo il possibile per tirar fuori il bello che c’è, ma qui siamo di fronte ad un vero disastro naturale che necessita di un rapido, forte e importante intervento. Esercito? Protezione Civile? Forestale? Non lo sappiamo! Però qualcuno intervenga!».
L’appello arriva a una settimana dal ponte pasquale, quando in zona si riverseranno tantissimi visitatori sui quali penderanno minacciosi alberi pericolanti: «La sicurezza a Monticchio - tuona il comitato - deve essere ripristinata immediatamente, senza se e senza ma e in soli 7 giorni». Il comitato aveva segnalato da tempo le diverse problematiche senza alcun riscontro. «Ci siam detti disponibili - aggiunge - a guidare i tecnici nei sopralluoghi per individuare i punti più critici ma senza essere minimamente ascoltati. La natura si è semplicemente ribellata all’inoperosità dell’uomo. Però non siamo disposti a tollerare ulteriori ritardi sul recupero di Monticchio. Ripetiamo per l’ennesima volta: non vogliamo i macroattrattori ma che quantomeno venga garantita l’ordinaria amministrazione».
Il comitato chiede un incontro ufficiale con il presidente Pittella e i sindaci del Vulture per discutere del futuro della perla del Vulture. «Il dialogo per noi è fondamentale. Allo scontro - conclude il comitato - preferiamo l’incontro ma qualora ciò non dovesse accadere ognuno farà le proprie valutazioni e deciderà quale strada intraprendere».