POTENZA - Montereale pronto a tornare agli antichi fasti e a rifarsi il look: dalla storica fontana al belvedere, dall’area giochi alle aiuole, dalle luci alla pavimentazione. Ha preso il via, il 12 dicembre scorso, l’ampio progetto di riqualificazione e restauro ambientale - a valere su una somma disponibile, nell’ambito del programma Iti Sviluppo urbano, di 300mila euro, di cui circa 212mila per i soli lavori, per 120 giornate - che consentirà di restituire l’impianto monumentale originario e attuare un’opportuna valorizzazione del sito, nato come area sottoposta a rimboschimento e trasformato in parco nel 1934.
Luogo simbolo identitario per generazioni, uno dei parchi urbani più amati, collegato a Portasalza e, dunque, al centro storico attraverso il suo omonimo ponte rifatto ex novo e riaperto a novembre 2019, dopo un intervento durato più di tre anni. Ha suscitato entusiasmo la recinzione della fontana di parco Montereale, segno di lavori in corso, un momento atteso dai potentini che da sempre rivendicano maggiore attenzione a questa storica «oasi verde» della città. Notizia, che fa il pari con quella relativa alla presentazione della riqualificazione a breve della Villa del Prefetto di cui ci siamo occupati nei giorni scorsi.
Nell’ambito di un progetto più ampio, che attiene a gran parte della superficie del parco, occhi puntati, dunque, in primis, sull’antica fontana: tra le più belle del capoluogo, vede finalmente concretizzarsi la possibilità di tornare a zampillare, come nei ricordi di tanti potentini. «È un progetto che ho ereditato e su cui ho concentrato tutto il mio impegno sin dall’inizio del mio incarico» ci ha detto l’assessore all’Ambiente e ai Parchi del Comune di Potenza, Maddalena Fazzari.
«Ci tengo moltissimo perché – ha rimarcato - ci riconsegnerà il parco di Montereale in tutto il suo splendore e, in particolare, la sua bellissima fontana che sarà oggetto di un restauro conservativo e rimessa in funzione come giustamente merita e si richiede da tempo». Lasciata tristemente a secco per un malfunzionamento dell’impianto idrico, puntualmente irrisolvibile, è stata al centro di ripetute sollecitazioni, sin qui, per anni. Ma il progetto riguarderà anche tanto altro, a cominciare dall’area destinata ai più piccoli, che pure, da tempo aspetta di uscire da una condizione di degrado e abbandono: sempre più malridotta, poco sicura, ben al di sotto degli standard positivi della maggior parte delle aree giochi realizzate o riqualificate più di recente. «I lavori previsti – ha sottolineato l’assessore Fazzari - riguarderanno anche la riqualificazione dell’area giochi e dell’area del belvedere e del monumento dedicato ai Caduti. E poi: il rifacimento della pavimentazione in alcuni punti e la risistemazione delle aiuole anche attraverso nuove piantumazioni. La sostituzione dell’impianto idrico e di quello d’illuminazione non solo da un punto di vista di efficientamento energetico, ma anche scenografico perché – ha concluso Fazzari – si terrà conto di peculiari accorgimenti che andranno a valorizzare al meglio la nuova disposizione e composizione del verde all’interno delle aiuole e del parco».