Automobilismo
Melfi, va al campano Salvatore Venanzio il primo slalom nazionale del Vulture
Sul podio salgono anche il catanese Michele Puglisi e il campione iridato Fabio Emanuele. Il lucano Carmine Coviello ottimo quarto assoluto
MELFI - Il campano Salvatore Venanzio a bordo di una su Radical SR4 aggiornata per quanto riguarda motore e cambio, ha conquistato il successo assoluto nella settima edizione del Trofeo «Vulture Melfese», gara di apertura del campionato italiano di Slalom Aci Sport per la prima volta con i gradi di manifestazione «tricolore». Ad organizzare l’evento la scuderia Basilicata Motorsport, in collaborazione con Asd Melfi Corse e Automobile Club Potenza.
Il campione campano è riuscito sul filo dei secondi ad avere la meglio sul giovane under 23 catanese Michele Puglisi anche lui su Radical SR4 ed il campione in caricaFabio Emanuele , in gara su Osella PA9/86 motorizzata Alfa Romeo. Un podio eccezionale che, in un certo senso, ha confermato le previsione della vigilia. Gara tiratissima quella che si è sviluppata in tre manche cronometrate sul percorso, di 3,7 chilometri contraddistinto da 16 postazioni con birilli disposti in 4 file per dare ancora più verve e maggiore attrattiva, «disegnato» sulla Sp 303, che dall’abitato di Rapolla a quello di Melfi.
Tre manche molto comnbattute con tre vincitori diversi: il lucano Carmelo Coviello su Osella PA 21 Viktor Suzuki nella prima prova con il crono di 2'35" e 11 centesimi. Nella seconda manche di gara, il giovane Michele Puglisi con il tempo di 2'34" e 13 centesimi, mette tutti in fila al volante della sua Radical SR4 Suzuki mentre la terza prova cronometrata va appannaggio di Salvatore Venanzio poi vincitore della classifica assoluta. Il due volte campione italiano, già autore del miglior crono nel primo passaggio penalizzato da un birillo toccato in traiettoria, chiude le fatiche di giornata al volante di una Radical SR4 Suzuki con il tempo di 2'53" e 84 centesimi. Nel computo dei tempi e delle penalità alla fine il successo assoluto è andato al campione campano che ha ribadito per intero il suo valore. Tra i lucani nota di merito per Carmelo Coviello, ottimo quarto assoluto.