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Gli eroi che hanno tentato di fermare il killer

 
Rita Schena

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Rita Schena

Venerdì 15 Luglio 2016, 20:46

ROMA - Terrore, sangue, morte, ma anche azioni eroiche, di comuni passanti, e di agenti di polizia. Sul lungomare di Nizza c'è stato anche chi ha rischiato la vita, e l’ha persa, per fermare il tir della morte. Un uomo che, inforcato uno scooter, si è lanciato dietro al camion e ha tentato il tutto per tutto per fermarlo, ma è finito schiacciato dalle ruote del mezzo. E anche un altro sconosciuto che, a mani nude, è saltato nella cabina, ed è riuscito a distrarre il terrorista, dando modo così a due agenti, tra cui una donna, di sparare, e neutralizzare infine il terrorista.

Il nome del primo eroe, che dal motorino ha tentato «l'abbordaggio», non è ancora noto. Ma il suo sacrificio è stato filmato da un giornalista free lance tedesco, Richard Gutjahr, col suo smartphone. Ora quelle immagini stanno facendo il giro del mondo, e c'è chi parla di una sorta di lotta di 'Davide contro Golia'.
«Mi trovavo sul balcone di un albergo, che si affaccia proprio sul lungomare», ha raccontato Gutjahr. «Il camion procedeva molto lentamente, cosa che mi ha sorpreso. Ed era inseguito da un motociclista che lo ha affiancato. Ha cercato di superarlo, e anche di aprire la portiera sul lato del conducente. Ha tentato di entrare nella cabina di guida, per neutralizzare il conducente, a mani nude». A questo punto il terrorista si è probabilmente servito dell’arma da fuoco che aveva con sé, una pistola automatica calibro 7.65, ha sparato al motociclista, che è caduto, finendo sotto le ruote del camion.

E’ andata decisamente meglio ad un secondo eroico passante, che è riuscito a saltare nella cabina del camion. Così ha distratto il terrorista, che è riuscito ad impugnare la sua pistola e a far fuoco, ma senza colpirlo. A quel punto, è sceso dalla cabina del camion, illeso, e il terrorista ha poi rivolto l'arma contro due poliziotti che erano lì, ma che nel frattempo erano riusciti a prendere bene la mira e hanno sparato mettendo a segno una gran numero di colpi. Nel giro di poco tempo, sono poi arrivati altri agenti, che a loro volta hanno sparato contro il camion, che alla fine, è stato raggiunto da almeno 50 colpi. Il terrorista è stato poi trovato morto, riverso sul sedile accanto a quello di guida.
Questa dinamica è stata descritta anche dal presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime Eric Ciotti. «Una persona è saltata sul camion per tentare di fermarlo - ha detto Ciotti -. E' stato in quel momento che la polizia è stata in grado di neutralizzare questo terrorista. Non dimenticherò mai il viso di questa poliziotta che ha intercettato il killer».

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