Il personaggio

Tra fuoco e braci un gioiese al mondiale di barbecue

Patrizia Nettis

Marco Covella rappresenterà l'Italia nella gara in Belgio

Un Mondiale in salsa…gioiese grazie a Marco Covella. Da Gioia del Colle, infatti, il Marco volerà in Belgio per rappresentare l’Italia nel «Campionato Mondale di Barbecue» a maggio prossimo. Covella parteciperà alla massima competizione iridata nell’edizione 2021 con il suo team, «The devils» che nei giorni scorsi ha conquistato il secondo posto a Torino nell’unica tappa del campionato nazionale 2020 e ha così staccato il pass per il Mondiale in Belgio.
Il Barbecue Paradise di Torino ha sostituito in una sola data il National Barbecue Championship (sospeso causa Covid). La manifestazione era un’invitational, cioè sono stati chiamati i migliori team degli anni precedenti. Tra questi anche quello del gioiese.
La gara si è svolta su nove preparazioni dall’’american barbecue classica, all’outdoor cooking, Dessert (peccar pie), Sandwich (philadelphia cheesesteak) e Steak (la bistecca). I giudici erano chiamati a giudicare le pietanze anonime in base ad apparenza, sapore, profumo. E tra i migliori c’erano le preparazioni del team del gioiese che in Belgio rappresenterà l’Italia insieme ad altri 8 team tricolori su 150 partecipanti.

Un successo, quello di Marco Covella, tutt’altro che frutto del caso. Oltre alla passione per la cucina, il giovane gioiese ci ha messo del suo, con una preparazione che ha pochi eguali nel panorama nazionale, come racconta Marco: «Ho scoperto questa passione nel 2010 con il primo viaggio in America dove mi sono avvicinato al mondo della carne affumicata con tantissime spezie secche che non utilizziamo. Ho sempre cucinato, lì però mi si è aperto un mondo. Nel 2013 ho comprato il mio primo barbecue, ho fatto un primo corso l’anno successivo per cominciare a capire i sapori. Nel 2015 ho fatto la mia prima gara in Italia, a Modena, che all’epoca era l’unica tappa anche perché non eravamo in tanti, è un mondo che sta esplodendo adesso. Poi sono venuti catering, docenze di barbecue in Italia, ho organizzato gare in Puglia cercando di creare un movimento. Tutto questo fino alla decisione di aprire un locale a Gioia, in via Cairoli, dove offrirò burger e american barbecue e le migliori birre dei birrifici italiani. Si chiamerà Sbavo, visto che la gente mi dice sempre che sbava sulle mie foto».
Un altro piccolo grande traguardo per una carriera, quella di Marco, già ricca di soddisfazioni: «Nel 2017 mi ero già qualificato ai Mondiali di barbecue ma non ho potuto partecipare. L’anno dopo sono stato l’unico italiano a vincere il ticket nella categoria burger per la più grossa manifestazione mondiale di cucina in Alabama, il World Food Championship, ma anche li per varie cose non sono potuto andare, quindi speriamo bene per il Belgio».

Privacy Policy Cookie Policy