il festival «faville»
La libraia di Lampedusa a Putignano
Deborah Soria racconterà l’esperienza delle pagine «mute» con i piccoli migranti accolti nell’isola
PUTIGNANO - Le porte della Biblioteca comunale si aprono questo fine settimana per accogliere la VI edizione di «Faville, Festival di letteratura per giovani menti».
Domani, sabato 3 ottobre, e domenica 4, spazio alla formazione, su e con i libri, con un seminario, un laboratorio e con la partecipazione gratuita di Deborah Soria, libraia specializzata in letteratura per ragazzi e responsabile della «Biblioteca Ibby» di Lampedusa.
«Faville Spazio» è un progetto ideato dal Comune-assessorato alla Cultura, che si avvale della direzione artistica di Angela Maria Genco, insegnante. Da anni è impegnata a leggere libri ad alta voce con i bambini della scuola dell’infanzia e promuove la letteratura degli albi di qualità con gli studenti nel corso di laurea in Scienza della formazione primaria, a Bari, dove lavora come tutor.
L’ospite Deborah Soria è qualificata rappresentante dell’associazione Ibby Italia, impegnata nel promuovere la cultura della tolleranza e della pace, attraverso la lettura di libri di qualità per bambini e bambine. Nota libraia nell’isola di Lampedusa, a Putignano parlerà anche di «silent book», cioè libri senza parole, completamente «muti», pensati per giovani menti, i cui racconti si affidano esclusivamente alle immagini e alla capacità di raccontarle. Un prodotto che quindi è in grado di superare le barriere linguistiche.
«Nonostante le limitazioni della pandemia - spiega l’assessora Rossana Delfine - non potevamo rinunciare al Faville Festival. Sarà un’edizione ridotta negli appuntamenti ma non nella qualità». Il laboratorio a partecipazione gratuita è a iscrizione contingentata, per garantire il rispetto delle norme anti Covid, indirizzando una mail a favillefestival.putignano@gmail.com.
Il programma. Domani, alle 17, apertura del festival. Interverranno: la sindaca Luciana Laera; la Delfine; Gaetano Cagnetta, direttore della Biblioteca; la Genco; Patrizia Simone e Annachiara Casimo, libraie di Faville. Alle 17,30, «Libri e progetti - Biblioteche, lettura, formazione», confronto attivo su visioni future.
Domenica, alle 10,30, «Libri e formazione» con Deborah Soria che parlerà di spazi universali. In primo piano i «silent book», i libri muti ma così potenti da rinunciare alla lingua e alla «versione urlata» cui siamo sempre più esposti.