Cinema
Al Festival di Berlino sbarca «Semina il vento» del tarantino Caputo
Apulia Film Commission e Regione, prosegue momento magico Puglia
Il film «Semina il vento» del regista tarantino Danilo Caputo è stato selezionato nella sezione Panorama al 70/o Festival internazionale di Berlino, in programma dal 20 febbraio all’1 marzo. Lo annunciano Fondazione Apulia Film Commission e Regione, che hanno contribuito al film, tutto pugliese, co-prodotto da Okta Film con Rai Cinema per l'Italia, Jba Production per la Francia e Graal Films per la Grecia. Fondazione e Regione si dicono «orgogliose», in una nota, e parlano di 'momento magicò della Puglia che prosegue, dopo la Festa del Cinema di Roma vinta dal docufilm «Santa subito» di Alessandro Piva e, non ultimo, il «Pinocchio» di Garrone nella sezione non competitiva 'Berlinale Special Gala'.
«Semina il vento», ambientato tra alberi d’olivo e scenari industriali, racconta una storia di ribellione e rinascita, esplorando il conflitto tra due modi di vivere la natura, quello di Nica ereditato dalla nonna e quello di Demetrio, figlio di un progresso industriale che ha disatteso promesse. Interpreti Yile Yara Vianello, Caterina Valente, Espedito Chionna e Feliciana Sibilano, in 5 settimane di riprese compiute tra Taranto e provincia (San Marzano di San Giuseppe, Grottaglie, Monteiasi e Statte), con oltre 30 unità lavorative pugliesi; già la sceneggiatura, scritta dal regista con Milena Magnani, era stata selezionata all’ottava edizione dell’Apulia Film Forum a Vieste nel 2017. Il contributo di Apulia Film Fund della Regione Puglia è stato di 157.714,00 euro; il film ha ottenuto i benefici del Fondo Mibact per le coproduzioni cinematografiche tra Italia e Francia, del Centre National de la Cinématographie francese, il contributo Mibact per le opere di giovani autori, il sostegno di Eurimages e del fondo del Consiglio d’Europa per la co-produzione e la distribuzione di film europei.