MATERA - “Tra le principali novità - spiega il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi - gli investimenti in materiale rotabile per 12,5 milioni di euro, oltre 9 milioni di euro per le infrastrutture, 330mila euro per innovazioni tecnologiche destinate all’utenza e soprattutto il treno diretto Matera centrale - Bari centrale, senza fermate intermedie, per un viaggio che durerà un’ora e 25 minuti, rispetto all’attuale durata di un’ora e 42 minuti”.
“Con questo contratto - aggiunge l’assessore regionale alle Infrastrutture e trasporti, Dina Sileo - ci saranno 94 nuovi occupati, con una nuova sede di lavoro, che occupa 40 persone, a Matera Serra Rifusa. Da settembre 2026 il servizio metropolitano di Matera sarà effettuato con cinque nuovi treni a batteria. Per quanto concerne i servizi metropolitani di Potenza e Matera, a inizio settembre 2024 si passerà dagli attuali 14.705 km metropolitani di Potenza a 68.199 km a fine contratto, con un aumento di 53.494 km. Per quanto riguarda Matera, si passerà dagli attuali 32.873 Km metropolitani a 80.940 km a fine contratto, con un aumento di 48.067 km. A settembre 2026 saranno attivati anche i servizi domenicali”, conclude Sileo.
IL PLAUSO DELLA LEGA
«Da gennaio 2024 la tratta diretta Matera-Bari sarà realtà». Così, in una nota, il commissario regionale della Lega Basilicata, Pasquale Pepe.
«Grazie alla Lega e al lavoro dell’assessore lucano alle Infrastrutture, Sileo - ha aggiunto Pepe - il collegamento tra la Città dei Sassi e il capoluogo pugliese sarà molto più veloce. Nello specifico parliamo di una tratta di un’ora e 25 minuti, senza fermate intermedie, prevista nel nuovo contratto tra le Ferrovie Appulo Lucane e la Regione Basilicata. Un risultato straordinario che è anche segnale tangibile di attenzione alla città di Matera, una città conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza e la sua storia», ha concluso Pepe.