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Chi era Raffaele Marangio, il psicoterapeuta leccese trovato morto nel suo appartamento di Modena

Chi era Raffaele Marangio, il psicoterapeuta leccese trovato morto nel suo appartamento di Modena

 
Redazione online

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Chi era Raffaele Marangio, il psicoterapeuta leccese trovato morto nel suo appartamento di Modena

Nato a Lecce nel 1947, Raffaele Marangio era noto per il suo impegno nella diffusione della cultura del counselling. 

Mercoledì 13 Agosto 2025, 17:16

Nato a Lecce nel 1947, Raffaele Marangio era noto per il suo impegno nella diffusione della cultura del counselling. 

Nel 1996 aveva fondato Aspic (Associazione per lo sviluppo psicologico e culturale dell'individuo e della comunità) di Modena, che aveva sede a casa sua e della quale era presidente e responsabile della formazione. Laureato in pedagogia ad indirizzo psicologico nel 1973, si legge nel curriculum di Marangio sul sito dell'associazione, dal 1991 era abilitato come psicologo psicoterapeuta dopo il percorso quadriennale in psicoterapia all'Istituto di psicoterapia analitica di Firenze. Successivamente aveva frequentato il master in Gestalt Counselling all'Aspic di Roma.

Dal 2008 era stato docente a contratto di Psicologia Clinica al Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Modena.

Marangio dai vicini è descritto come una persona abbastanza solitaria. L’attenzione degli inquirenti è sulle frequentazioni del 78enne, gli incontri e le interazioni degli ultimi giorni e delle ultime ore.

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