Insulti, improperi, parolacce, che fortunatamente non sono degenerate in un’aggressione fisica. Anche e soprattutto per la presenza della scorta. Di certo, però, è stata un’altra serata poco piacevole per don Antonio Coluccia. Nuova disavventura anche nella sua terra per il sacerdote salentino, parroco a Roma, diventato simbolo dell’impegno contro la criminalità e lo spaccio di droga.
Il «prete coraggio» si trovava nel centro storico Presicce quando un uomo gli si è avvicinato e ha iniziato a inveire contro di lui e a offenderlo, facendo proprio riferimento alle sue attività per affermare la legalità. L’uomo, in stato di evidente alterazione, è stato poi identificato: è già noto alle forze dell’ordine. Don Antonio Coluccia era stato vittima di un episodio simile alla fine del mese scorso a Cannole, quando solo l’intervento di un carabiniere è riuscito a fermare un esagitato che voleva aggredirlo.