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Tentata rapina a Lecce: cittadino tunisino arrestato mentre cerca di rubare un’auto con tre ragazzi a bordo. In manette anche un uomo con un documento falso

Tentata rapina a Lecce: cittadino tunisino arrestato mentre cerca di rubare un’auto con tre ragazzi a bordo. In manette anche un uomo con un documento falso

 
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Tentata rapina a Lecce: cittadino tunisino arrestato mentre cerca di rubare un’auto con tre ragazzi a bordo

La polizia è intervenuta bloccandolo mentre opponeva resistenza; il conducente, per sfuggire, ha urtato un cartello vicino alla Questura

Martedì 01 Luglio 2025, 12:29

12:33

Nella mattinata di ieri, intorno alle 6.30, la Polizia di Stato di Lecce ha arrestato un cittadino tunisino di 42 anni, regolarmente residente in Italia, con l’accusa di tentata rapina, resistenza e lesioni colpose.

Secondo quanto ricostruito, l’uomo si è posto in mezzo alla strada su viale Otranto, bloccando un’auto in transito e tentando di impossessarsene con la forza. Salito sul cofano del veicolo, ha sferrato pugni contro il parabrezza nel tentativo di costringere i tre giovani italiani a bordo a consegnargli l’auto.

Spaventato dall’aggressione, il conducente ha cercato di fuggire effettuando una manovra in retromarcia e salendo sul marciapiede, dove ha urtato un segnale stradale proprio di fronte all’ingresso della Questura.

Gli agenti della Squadra Volante sono prontamente intervenuti e sono riusciti a bloccare il 42enne, che ha opposto resistenza all’arresto. Su disposizione del Pubblico Ministero, l’uomo è stato associato al carcere.

Si ricorda che i provvedimenti adottati non presuppongono responsabilità definitiva e che le informazioni fornite rispettano i diritti della persona indagata e la presunzione di innocenza, in attesa degli sviluppi del procedimento penale.

IN UN'ALTRA OPERAZIONE ARRESTATO UN UOMO CON UN DOCUMENTO FALSO

Nel pomeriggio del 30 giugno, la Polizia di Stato di Lecce ha arrestato un cittadino romeno per il reato di possesso e utilizzo di documento falso valido per l’espatrio, in violazione dell’art. 497-bis del codice penale.

L’operazione nasce nell’ambito delle attività di controllo delle strutture ricettive del centro, dove gli agenti della Squadra Mobile hanno seguito una segnalazione relativa a un uomo sospettato di utilizzare generalità fittizie per sfuggire ai controlli.

Durante un servizio di osservazione, due operatori hanno individuato un individuo corrispondente alla descrizione. Fermato per un controllo, l’uomo ha dichiarato di essere in vacanza a Lecce e di aver lasciato il documento nella stanza del B&B in cui alloggiava. Accompagnato in Questura, ha consegnato una carta d’identità romena con generalità diverse dalle proprie.

Nel tragitto, ha ammesso di aver acquistato il documento falso online per 500 euro, temendo provvedimenti giudiziari pendenti nel suo Paese d’origine.

Gli accertamenti dattiloscopici hanno confermato la sua reale identità, già nota alle forze dell’ordine italiane per precedenti penali contro il patrimonio e false attestazioni a pubblico ufficiale.

La perquisizione della stanza non ha evidenziato ulteriori elementi, mentre la carta di identità contraffatta è stata sequestrata.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il cittadino è stato portato presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce, in attesa dell’udienza di convalida.

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