Il caso
Lecce, calci e pugni a un 47enne per rubargli il portafogli: arrestato un uomo senza fissa dimora
Di origini senegalesi, già noto alle forze dell'ordine, è stato condotto in carcere. È stato bloccato anche grazie all'aiuto di due passanti che hanno chiamato il 112
LECCE - Ha colpito a calci e pugni un 47enne per poterlo rapinare del portafogli. E' accaduto a Lecce, in zona San Pio dove la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino straniero senza fissa dimora, di 37 anni, per tentata rapina. Dopo l'allarme lanciato alla sala operativa della questura circa una aggressione per strada, le volanti giunte sul posto accertando che la vittima era stata assalita mentre camminava sul marciapiede.
Quindi era stata raggiunta alle spalle ed aggredita da un extracomunitario. Quest'ultimo, dopo aver buttato a terra l’uomo, lo avrebbe colpito con calci e pugni alla testa ordinandogli di consegnare il portafogli e rovistando nelle tasche dei pantaloni. La vittima ha reagito, grazie anche all’aiuto di due passanti che hanno bloccato l’aggressore e hanno contattato il numero unico di emergenza 112.
I poliziotti hanno immobilizzato il presunto rapinatore, un 37enne originario del Senegal regolare sul territorio nazionale e già noto alle forze dell’ordine, e lo hanno arrestato in flagranza di reato. Ora si trova in carcere. Sul posto è intervenuto anche il personale sanitario che ha prestato le cure del caso alla vittima.