Violenza

Colpi di pistola e auto incendiata, a Trepuzzi doppia intimidazione ai danni di una coppia

Sull'accaduto indagano i carabinieri

23 Agosto, 2024

TREPUZZI - Sei colpi di pistola e un’auto data alle fiamme. Doppia intimidazione la scorsa notte ai danni di una coppia residente in via Piave, a Trepuzzi (Lecce). Ignoti hanno appiccato fuoco all’auto di proprietà della donna ma in uso al figlio, un’Opel Astra, ed esploso sei colpi di pistola contro l’abitazione.

Sul posto l’intervento dei vigili del fuoco che hanno spento il rogo evitando ulteriori danni. Sull'accaduto indagano i carabinieri.

Il sindaco: «Non permettiamo a pochi delinquenti di tenere in scacco la città»

«Esprimo forte preoccupazione per gli episodi di violenza e intimidazione accaduti nella notte a Trepuzzi e di cui ho appreso la notizia dagli organi di stampa - ha commentato il sindaco Giuseppe Tauruino -. Sono episodi che inquietano, destano apprensione nell’opinione pubblica e non danno serenità alla comunità trepuzzina. Per questo auspico un immediato intervento delle forze dell’ordine a presidio del territorio, affinché venga fatta chiarezza su quanto avvenuto e perché vengano individuati i responsabili di questo atto intimidatorio/incendiario.

Purtroppo anche nei mesi passati e nelle scorse settimane si sono verificati episodi simili, non ultima la lite sfociata in un accoltellamento di cui non sono chiari i risvolti della vicenda. Occorre intervenire con immediatezza per restituire serenità ai cittadini. La nostra è una comunità forte, con una elevata coesione sociale e che si è sempre distinta per aver respinto in maniera decisa qualunque tentativo di penetrazione criminale.

Auguro una risposta civica da parte dei miei concittadini, a partire dalla presa di coscienza e consapevolezza che occorre denunciare alle autorità competenti, così come io e la mia Amministrazione Comunale abbiamo fatto anche relativamente a fatti di vandalismo o violenza privata, affinché i responsabili vengano arginati e immediatamente sanzionati. Per questo occorre che ognuno di noi faccia la sua parte per non permettere a pochi delinquenti di tenere in scacco la città».