LECCE - Carolina di Monaco non ha deluso le aspettative della vigilia del Balletto del suo Principato, in piazza Duomo a Lecce, per tre spettacoli di innesto con la musica tradizionale e la pizzica del cantante e strumentista salentino Antonio Castrignanò accompagnato dall’Orchestra Taranta Sound. Ieri sera ha infatti partecipato, seduta in prima fila, alla seconda serata, e fonti bene informate giurano che lo farà anche stasera. Probabilmente, la sobria accoglienza del pubblico salentino misto ai tantissimi turisti in vacanza nel Salento, al quale ha comunque concesso qualche foto, deve averla convinta che il bis era possibile.
A Lecce proveniente da Brindisi, dove nel porticciolo turistico è all’àncora lo yatch reale Pacha III (dal nome dei tre figli: Pierre, Andea e Charlotte) regalatole dal marito italiano Stefano Casiraghi, la primogenita di Grace Kelly e Ranieri di Monaco, è giunta nel tardo pomeriggio, e prima dello spettacolo, si è pure concessa la cena nel ristorante di specialità pugliesi rivisitate in chiave moderna, “I Latini”, della vicina via Palmieri, assieme a Castrignanò, al coreografo del Balletto, Jean-Christophe Maillot e ad alcuni ballerini. Una volta giunta nella splendida piazza, che ha ammirato anche alzando lo sguardo al cielo per vedere il Campanile, al primo piano dell’ex Seminario, ha incontrato il padrone di casa, monsignor Michele Seccia, arcivescovo metropolita, il sindaco Adriana Poli Bortone, ed altri rappresentanti delle Istituzioni. Ed ancora, è stata accompagnata in visita nel Museo di arte sacra.
A fine spettacolo, anche ieri sera col pubblico che ha occupato ogni ordine di posti, nel backstage si è intrattenuta con i ballerini, fra i quali figura la leccese Elena Marzano, ed ha pure conosciuto la nonna centenaria di Antonio Castrignanò, Luigia, 101 anni, di Calimera.
(foto Jacopo Maniglia per ArtWork)
