«Trappola» a luci rosse e poi la rapina: ancora guai per la coppia di Galatone per una vicenda identica a due mesi fa

GALATONE - Arrestati ad aprile per aver adescato e rapinato un ragazzo, finiscono nuovamente nei guai. Ivano Filoni, 26 anni, e Ilaria Orlando, 29, entrambi residenti a Galatone, sono finiti in carcere per una vicenda identica a quella di due mesi fa. Il nuovo episodio contestato sarebbe avvenuto il 28 maggio. E le indagini, nella giornata di ieri, hanno portato gli agenti del commissariato di Nardò a eseguire la misura cautelare di custodia cautelare in carcere per la coppia, accusata di rapina impropria aggravata, messa a segno con la tecnica del «primo appuntamento».

Da gennaio scorso numerose le segnalazioni arrivate alla polizia tramite l’app Youpol. Denunce che indicavano una coppia dedita alla prostituzione, che irretiva i potenziali clienti online. Quando questi ultimi giungevano nella casa dei due, a Galatone, venivano rapinati. L’ultima vittima, un uomo salentino, si sarebbe recato a un appuntamento con la 29enne, in un b&b di Santa Maria al Bagno. Oltre a trovarsi a un volto diverso da quello pubblicato sul sito, si è visto costretto a pagare in anticipo una somma di 100 euro.

Per poi ritrovarsi di fronte anche il 26enne, che lo avrebbe minacciato di morte. Mentre tentava di allertare il 112, sarebbe stato colpito dalla Orlando con lo spray urticante. I due complici, nel frattempo, sarebbero fuggiti. Immediata la denuncia in commissariato, dove gli agenti sono subito risaliti all’identità della coppia galatonese. Oggi, difesi dall’avvocato Gianpiero Geusa, i due sosterranno l’interrogatorio di garanzia davanti alla gip Giulia Proto.