LECCE - «Mannaggia a Eligendo». Nei bar di Aradeo, cuore del Salento, non si fa altro che compulsare gli smartphone per avere aggiornamenti dal sito del ministero dell’Interno sulla sorte di Georgia Tramacere. Il vicesindaco del Comune salentino ha ottenuto un vero exploit nelle ultime europee e grazie all’onda Decaro che ha reso il Pd primo partito nella circoscrizione Sud, ora è in bilico tra rimanere in Puglia (come prima dei non eletti) e volare a Bruxelles tra i banchi dei Socialisti&democratici.
«Attendiamo i tempi tecnici, per chiudere i calcoli», spiega alla Gazzetta la Tramacere, che ha appena chiuso una telefonata con Domenico De Santis, apprensivo segretario regionale, in attesa degli sviluppi di una conta che darebbe al partito dem il secondo eletto europee. «C’è per il Pd il sesto seggio che danza - aggiunge Georgia -potrebbe andare al Nord Est o al Sud, il mio collegio».
Intanto si susseguono le telefonate e i Whatsapp di con Loredana Capone, Claudio Stefanazzi, Stefano Minerva, Donato Metallo e Salvatore Piconese: tutti sperano in una elezione che configurerebbe una gratificazione per la comunità democratica del tacco d’Italia.
«Abbiamo fatto un lavoro corale straordinario in queste settimane. È interesse del Salento avere una rappresentante nel parlamento europeo, per difendere gli interessi della nostra terra. Qui c’è ancora memoria dei tempi in cui - racconta Georgia - a Bruxelles c’era la Poli Bortone o Andrea Caroppo».
Intanto il paese è in fermento. In ogni bar tutti chiedono l’esito di questa campagna elettorale per le europee, che oltre al boom di Antonio Decaro, potrebbe configurare la sorprendente elezione del vice sindaco dem in un parlamento nel quale i voti socialisti saranno determinanti per la ricomposizione di una prossima maggioranza Ursula. Mannaggia a Eligendo. O Eligendo permettendo.